Vergogna a Ronco Briantino: croci e svastiche sul 25 aprile
Un atto vandalico in piena regola contro le bacheche in centro paese; la condanna dell'Amministrazione
Un atto vandalico in piena regola, tanto vile e codardo quanto vergognoso e indegno. Non ci sono altri aggettivi per definire chi, nella notte tra giovedì e venerdì scorsi, ha imbrattato con croci e svastiche i manifesti del 25 aprile a Ronco Briantino.
Vergogna a Ronco Briantino: croci e svastiche sul 25 aprile
Simboli che offendono e feriscono proprio tutti quei valori che la Festa della Liberazione, invece, rappresenta. Armato di bombolette spray blu, qualche teppista che non conosce vergogna ha pensato male di deturpare le bacheche in centro paese, prendendo di mira anche i manifesti dei comizi elettorali. Una croce e una svastica, peraltro disegnata male, a testimonianza della pochezza morale e intellettuale di chi ha agito con il favore delle tenebre.
La condanna dell'Amministrazione
Durissima la condanna del gruppo di maggioranza di "Vivere Ronco" e dell'Amministrazione:
"Condanniamo fermamente lo stupido e antistorico gesto di sfregio ai manifesti delle celebrazioni del 25 aprile, Festa della Liberazione, e della convocazione dei comizi elettorali per le prossime elezioni. E' proprio grazie al sacrificio e la dedizione di chi ricordiamo con il 25 aprile, che tutti noi oggi siamo liberi di esprimere le nostre opinioni e soprattutto di poter scegliere chi ci dovrà rappresentare nelle Istituzioni"