Accerchiato e aggredito dal branco: rubato cellulare a un 15enne
Un giovane è stato avvicinato da una baby gang in via Garibaldi e, dopo le minacce, gli è stato preso lo smartphone
E’ stato accerchiato, aggredito e minacciato in centro a Lissone. Poi, dopo momenti di terrore, è stato anche derubato del suo cellulare.
Accerchiato e aggredito in centro a Lissone
Un brutto episodio - purtroppo non il primo - quello andato in scena sabato pomeriggio lungo via Garibaldi in pieno centro storico.
Erano circa le 17 e mio figlio di 15 anni aveva appena raggiunto un suo compagno di scuola che gli aveva dato appuntamento davanti alla biblitoeca - ha spiegato la mamma, Francesca Q. - Era in bicicletta come sempre.
Una volta arrivato sul luogo dell’appuntamento, però, subito la situazione ha preso una brutta piega.
Un gruppo di tre ragazzini in quel momento se la stava prendendo col suo amico. Poi hanno visto arrivare mio figlio e subito hanno cambiato vittima. Si sono avvicinati a lui: uno gli ha fermato la ruota e due gli si sono affiancati.
Ha raccontato la mamma.
Rubato il telefono cellulare
La baby gang non ha perso tempo e ha mostrato le sue reali intenzioni.
Gli hanno chiesto subito di mostrargli il telefono cellulare e lui, per difenderlo, ha stretto a se lo zaino con Iphone e cuffie - ha raccontato - Al rifiuto hanno cominciato a strattonarlo, lui è anche caduto dalla bicicletta. Hanno cominciato a passarsi tra di loro il telefono e hanno pure cercato di rubargli la bici.
Fortunatamente il 15enne è riuscito ad evitare che la bici finisse nelle loro mani, ma purtroppo per il telefono non c’è stato niente da fare.
Ma a rendere più amara tutta la faccenda è stata la totale indifferenza nel quale l’episodio si è verificato.
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