Il Tar dà ragione alla piercer professionista: dopo il negozio a Seregno potrà aprire anche a Seriate
Il Pgt aveva bloccato l'inaugurazione del negozio nella bergamasca, considerato non decoroso. Ma il Tar sottolinea: «Non spetta all'Amministrazione giudicare»
Dopo aver aperto nel 2020 un negozio di body piercing a Seregno, a inizio 2024 era pronta ad aprire una nuova attività, sempre di body piercing, nella bergamasca, a Seriate. Se non fosse che, all'ultimo, come riportano i colleghi di PrimaBergamo.it, la proprietaria Sara Bellani, si è trovata negata la Scia alla luce di una variante al Pgt che esclude dal centro storico «nuove attività di tatuaggi e piercing» in quanto «non corrispondono al recupero delle attività storiche locali né tantomeno concorrono ad elevare la qualità attrattiva dell'area». Bellani ha quindi deciso di fare ricordo al Tar e, a distanza di qualche mese, ha vinto.
Il Tar dà ragione a alla piercer professionista: dopo il negozio a Seregno potrà aprire anche a Seriate
«Secondo loro, un negozio di piercing "non è decoroso" per il centro storico. Assurdo! Come può un'attività artigianale come la mia essere considerata indecorosa?», sono le considerazioni della proprietaria, come detto già titolare di un negozio a Seregno. «Non mi sono arresa - continua -. Ho deciso di fare ricorso al Tar di Brescia, nella convinzione che la mia fosse una battaglia giusta perché discriminatoria e senza motivazioni. Ho investito tempo e risorse per ristrutturare il locale e allestirlo per poter lavorare».
«Non spetta all'amministrazione»
In particolare, la sentenza del Tar si esprime sottolineando: «L'esigenza (del Comune) di tutelare l'attrattività dell'area, è parimenti inutilizzabile, in quanto stabilisce delle gerarchie tra le attività economiche senza alcun fondamento. Anche in questo caso, è il mercato, e non l'amministrazione, che deve premiare le attività economiche maggiormente in grado di intercettare le esigenze dei clienti e dei turisti. Non spetta comunque all’amministrazione esprimere giudizi di valore sulle varie imprese».