Desio

Anziani nel mirino dei teppisti, facce poco raccomandabili e clienti spaventati

Ancora segnalazioni di problemi di sicurezza da piazza Don Giussani, la barista: «Non è cambiato niente»

Anziani nel mirino dei teppisti, facce poco raccomandabili e clienti spaventati
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L’hanno accerchiata mentre con l’auto stava scendendo al parcheggio sotterraneo di piazza Don Giussani a Desio. E solo perché ha chiesto di spostarsi e farla passare, hanno iniziato a battere violentemente i pugni sulla carrozzeria della sua macchina. La donna alla guida si è presa uno spavento non da poco.

Anziani nel mirino dei teppisti, facce poco raccomandabili e clienti spaventati

E’ solo uno degli ultimi episodi raccontati da commercianti, residenti e clienti dell’area alle spalle del Comune. Ancora una volta teppisti in azione in piazza Don Giussani. Le segnalazioni vanno avanti da tempo, ma il problema non è stato risolto. E periodicamente gli episodi si ripetono. La mancanza di sicurezza era stata anche al centro di un paio di petizioni che sono poi state protocollate e poste all’attenzione del sindaco e degli amministratori, con circa duecento firme. A parte le questioni strutturali che riguardano la fontana, la pavimentazioni, o il problema della pulizia, quello della sicurezza è sempre aperto.

«Anche un paio di settimane fa - racconta Desiree Desimine, titolare del bar La Divina Commedia, di piazza Don Giussani - Avevo una pizzata con le mamme del Paola di Rosa e i bambini, nella piazza c’erano un gruppo di persone con facce poco raccomandabili. Erano almeno in una ventina. Si passavano le bustine, bevevano. Ci siamo dovuti chiudere dentro al mio bar e poi siamo usciti tutti insieme. Una situazione davvero brutta. Ma non è l’unica, perché l’aria che tira è sempre questa. Di giorno, di sera, di sabato. Stranieri che bivaccano, bevono, girano a piedi scalzi, e in testa tengono il cappuccio per non farsi riconoscere».

Non è una situazione che lascia tranquilli, come hanno evidenziato anche gli stessi clienti.

«Hanno paura. Un’altra volta è entrato al bar un tizio che si è messo a sputare addosso alla gente, e a bestemmiare. La mia clientela è fatta soprattutto di mamme e bambini e a trovarsi in situazioni simili io stessa temo per la loro incolumità».

E’ successo anche che la barista sia stata aggredita.

«Firme, segnalazioni, proteste, non cambia niente. La gente ha paura a venire in piazza e ha ragione», rimarca.

I problemi riguardano anche il parcheggio sotterraneo. «A parte che sembra una latrina, ma la gente non si fida più a lasciare lì l’auto. Ti giri e ti ritrovi questi gruppi di teppisti che fumano di tutto, accerchiano gli anziani sapendo che sono più deboli e li provocano». La piazza è uno dei punti a rischio, da tenere monitorata.
L’assessore alla Sicurezza, Andrea Villa, nei mesi scorsi ha ricordato che l’Amministrazione è intervenuta illuminando la zona adiacente al Comune, spesso ritrovo di compagnie, e aveva annunciato un numero maggiore di passaggi della Polizia Locale.
«Non si può però dire che in fatto di sicurezza sia cambiato qualcosa, perché i problemi continuano a esserci», ha concluso Desimine.

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