Con la truffa del volantino sparisce il cellulare

È bastato appoggiare il cellulare sul tavolino esterno di un bar in centro Monza (in zona via Bergamo) e distrarsi per vedersi derubata. Adesso anche in Brianza c'è anche la truffa del volantino, ecco a cosa fare attenzione.

La truffa del volantino

Nel mirino dei truffatori ci è finito anche il consigliere comunale di Monza Paolo Piffer (o meglio, una sua amica).
A raccontarlo sui suoi canali social è stato lo stesso esponente di Civicamente Monza seduto assieme a Carmen Falcone, altra esponente della sua lista ad un tavolino del bar, ieri,  domenica 30 giugno 2024.
«Ci si è avvicinato un ragazzo che si è finto sordomuto e ha appoggiato un volantino sul tavolo in cui chiedeva aiuto, ci ha mostrato il volantino, non abbiamo capito molto, poi se n’è andato - hanno spiegato - Dopo un po’ ci siamo accorti però che il cellulare di Carmen era sparito: deve averlo coperto con il volantino per portarlo via. A Monza non era ancora successo, state attenti. Noi abbiamo fatto denuncia ai Carabinieri».

Cosa succede adesso?

Quanto al cellulare, ovviamente è stato subito spento e probabilmente verrà smontato per usarne i pezzi di ricambio.

Per questo il consigliere ha voluto dare qualche consiglio sull'utilizzo di un cloud per salvare tutti i dati e sull'opportunità di bloccare subito tutte le applicazioni sul telefono legate ai conti correnti e alla carta di credito sul telefono.

«Oggi con l'Iphone è impossibile pensare per un ladro di sbloccarlo e usarlo, non se ne possono fare niente, quello per cui vale sono i pezzi di ricambio», ha spiegato.

Piffer ha poi voluto lanciare un appello al truffatore: «Al ragazzo che ha rubato il cellulare alla mia amica Carmen dico che se ci incontriamo in carcere ti aiuterò con la stessa determinazione con cui aiuto tutti gli altri, però se ci riporti il cellulare è meglio».