Due nuovi supermercati sull'area dell'ex Fiera
La Giunta ha dato via libera al piano attuativo che rivoluzionerà la superficie di viale Stucchi
Due poli commerciali, destinati alla vendita di generi alimentari, verranno realizzati nell'Ex Fiera, l'area non lontana dallo stadio Brianteo, a Monza, dismessa ormai da tempo e utilizzata nel periodo del Covid per i tamponi.
Due supermercati all'ex Fiera
Acquisita alcuni anni fa da un operatore privato, l'area ospiterà due supermercati con una superficie di vendita pari a 1100 e 1400 metri quadri. Assieme alla realizzazione dei due punti vendita saranno realizzati interventi sulla viabilità veicolare e ciclopedonale dell’area. Lo prevede il piano attuativo “Ex Fiera” approvato dalla Giunta Comunale tramite delibera.
Come si legge nella documentazione allegata alla delibera di Giunta, «è previsto l’insediamento di due attività commerciali di vendita (medie strutture di vendita): un supermercato della catena Banco Fresco e un supermercato Lidl».
La storia
L’area oggetto del presente piano attuativo viene denominata “Ex Fiera” in quanto fino al 2011 era destinata ad ospitare eventi fieristici come la Mia (mostra internazionale dell’arredamento). Alienata dalla precedente Amministrazione per 5.010.000 euro, è stata poi impiegata come luogo per effettuare i tamponi molecolari durante l’emergenza pandemica, al termine della quale è iniziata l’istruttoria del Piano Attuativo ora adottato. Dal primo campionato dell’Ac Monza in seria A viene impiegata come parcheggio per i grandi eventi sportivi e tale ruolo sarà giocato anche a Piano Attuativo ultimato.
Le opere di compensazione
A cura del privato verranno realizzate nell’area opere di compensazione per un valore totale di circa 1.350.000 euro. Oltre all’ampliamento di opere a verde esistenti, gli interventi riguarderanno principalmente la viabilità interna ed esterna al perimetro del piano attuativo, che si estende per un totale di circa 20.000 metri quadri. Le due strutture di vendita avranno posti auto commerciali attorno agli edifici e una fascia di parcheggi – che va dall’ingresso fino all’uscita lato nord – davanti alle due strutture. Gli stalli saranno adibiti anche ad uso pubblico per la sosta durante gli eventi sportivi allo Stadio.
La viabilità
Le opere per la viabilità esterna riguarderanno tutti i lati delle sedi viarie che circondano il lotto, e nello specifico la porzione della via Ercolano confinante con il lato est dell’area ex Fiera verrà completamente riqualificata e collegata direttamente a viale Sicilia. Verranno realizzate due corsie a senso unico e sul lato a est della stessa sede viaria un marciapiede di larghezza variabile tra 1,50 m e 2,50 m. A sud del lotto verrà realizzata, all’incrocio tra i due tronconi della via Ercolano, una rotonda stradale che raccorda e distribuisce le varie corsie stradali, con un diametro di 28 m e un anello centrale del diametro complessivo di 12,40 m parzialmente sormontabile per una fascia di 2 m; un’ulteriore corsia, confinante con quelle destinate a essere realizzate, costituirà un nuovo tratto stradale per accedere al parcheggio e ai fabbricati in progetto.
All’incrocio tra viale Stucchi e la rotonda che incrocia viale Sicilia, inoltre, verrà eliminata una corsia preferenziale d’ingresso diretto e rimodellato l’ingresso alla rotonda esistente. La stessa rotonda stradale sarà oggetto di una riqualificazione completa e avrà un diametro complessivo di 74 m. La parte centrale dell’anello sarà sempre a verde.
Relativamente alla mobilità ciclopedonale, invece, il proponente si impegna a sostenere le spese di progettazione di una passerella aerea di attraversamento di viale Sicilia.
“Interventi cruciali"
“Con l’arrivo di questo piano attuativo – osserva l’Assessore al Governo del Territorio Marco Lamperti - ci sarà l’occasione per effettuare ampi interventi sulla viabilità dell’area, cruciale per l’area est della città, garantendo posti auto per gli eventi sportivi allo stadio e, al contempo, la riqualificazione di un’area, alienata dalla precedente Amministrazione, da tempo inutilizzata o gestita in alcuni periodi per affrontare specifiche necessità”