Il murale dello street artist contro i vandali
La proposta di Joe Palla: un leone al parchetto di via Gallarana per impedire i graffiti
Basterà un colorato leone d'artista su un murale a scoraggiare i vandali? Ci vorrebbe provare lo street artist monzese Joe Palla che ha lanciato un appello al Comune di Monza.
Un murale contro i vandali
La proposta è di quelle ambiziose: risolvere una volta per tutte la situazione del parchetto di via Gallarana a Monza, ancora preso di mira dopo l'assalto di aprile del corteo del centro sociale. Il chiosco, che era stato imbrattato - così come gli scivoli e giochi - era poi stato ripulito dal Comune, che aveva rimosso le scritte e i disegni sulle strutture che compongono l'area bambini e ritinteggiato il tutto, per una spesa di 3mila euro (soldi pagati dai contribuenti).
Eppure, dopo solo qualche mese, la situazione si è riproposta. L'area è stata nuovamente imbrattata da brutti schizzi fluorescenti ad opera di chi proprio il muro bianco e in ordine non lo voleva vedere.
Come si evince dalle telecamere di sorveglianza che hanno ripreso la situazione, si tratta di ragazzini molto giovani che sono entrati un venerdì dopo la mezzanotte al parchetto e dopo aver bivaccato e fumato, si sono messi a sporcare il chiosco, i giochi, i tavoli e le panchine con la vernice fluorescente, usando una bottiglia di Coca adattata per spruzzare la vernice. E il tutto mostrando spregio dei rischi dal momento che si sono fatti ben inquadrare dalle telecamere come per rivendicare il gesto.
La proposta di Joe Palla
Convinto che il bello non dovrebbe essere vandalizzato, l’artista monzese Joe Palla (al secolo Umberto Voci) ha proposto al Comune di colorare lui stesso il chiosco, ma realizzando una vera opera d’arte dal valore simbolico fortissimo.
Così è nata l’idea del murale «L’attesa» che a dimensione sei metri per tre mostrerà un leone, verde come l’ambiente che preserva, che sia da ammonimento ai futuri vandali. Non solo quindi porterà colore e arte in un punto che dovrebbe essere di divertimento e socialità, ma al tempo stesso «metterà in guardia» chi ancora vorrà provare a danneggiare un bene pubblico con un simbolico ruggito.
La proposta è stata ufficialmente avanzata e il monzese sta attendendo i permessi. All’idea ha plaudito intanto l’assessore alla Sicurezza Ambrogio Moccia: «Mi sembra una bellissima risposta ai vandalismi subìti dal parchetto, approvo».
Ricetta anti vandalo
Del resto immediatamente l’artista era intervenuto anche in via De Gradi nel sistemare il suo murale anti writers «Punt de la Mariota» dove era stato scritto «Occupiamo quando vogliamo». «Anche lì sono intervenuto subito per il ripristino, perché non bisogna darla vinta a chi imbratta».
Joe Palla, che fermo proprio non ci sa stare, mentre attende il via libera dell’Ufficio Paesaggio del Municipio, sta già lavorando ad altre opere (una, ad esempio, altrettanto importante sul muro di una scuola monzese).
«Intanto dal 17 luglio sarò alla vasca espositiva del Binario 7 a preparare la mostra che esporrò da luglio al Punto Arte del Comune ”Joe Palla e i sette nani nel bosco magico”, si tratta di sette sculture di nani Disney da 65 centimetri Joepallizzati assieme alla Regina della pace Biancaneve e a 18 quadri che invece sono ispirati ad alberi, funghi e fiori e faranno da ambientazione - spiega Voci - Sarà una residenza per artisti, i cittadini potranno venire a vedermi lavorare e su Joe Palla Art sui social potranno seguire l’evoluzione del lavoro».