Gli operatori dei Centri per l'Impiego imparano la lingua italiana dei segni
Il corso, organizzato dalla Provincia di Monza e Brianza, si è tenuto presso il Palazzo del Lavoro a Monza e ha permesso ai partecipanti di scoprire una nuova modalità di comunicazione inclusiva
"Rompere il muro del suono". Una metafora che ben si sposa con l'obiettivo del corso di sensibilizzazione alla LIS (la lingua dei segni) che si è concluso in questi giorni a Monza e che ha visto coinvolti gli operatori dei Centri per l'Impiego e degli enti del Piano LIFT (lavoro, Integrazione, Formazione, Territorio).
Gli operatori dei Centri per l'Impiego imparano la lingua italiana dei segni
Il corso, organizzato dalla Provincia di Monza e Brianza, si è tenuto presso il Palazzo del Lavoro a Monza e ha permesso ai partecipanti di scoprire una nuova modalità di comunicazione inclusiva.
Il progetto nasce sulle fondamenta della firma, a settembre 2023, dell’accordo fra Provincia di Monza e della Brianza ed Ente Nazionale Sordi (ENS) Monza, accordo che prevede tra l’altro – oltre al supporto mediato da parte di interpreti LIS agli operatori dei CPI per l’erogazione dei servizi relativi alla Legge 68/99 – un percorso formativo rivolto agli operatori dei Centri per l’impiego e operatori degli enti del piano LIFT.
Avere degli operatori sensibili e già formati nelle basi della LIS - fa sapere la Provincia in una nota - contribuisce a coinvolgere sempre più le persone con disabilità uditiva nel mondo del lavoro e a rendere i servizi dei Centri per l’impiego e degli operatori accreditati più accessibili e inclusivi. Altrettanto fondamentale è la partecipazione dei rappresentanti ENS agli organismi di concertazione e partecipazione per la Legge 68/99 e per il piano LIFT, una vicinanza che rende possibile individuare tutte quelle situazioni dove il nostro territorio ha ancora spazio per migliorarsi.
“Oggi termina il primo di uno dei percorsi di formazione che, come Provincia, ci piacerebbe portare avanti da qui ai prossimi anni - è stato il commento del Presidente Luca Santambrogio. Insegnare che esistono diverse forme di comunicazione significa imparare a metterci noi stessi nei panni degli altri, oltre che assicurare che un diritto fondamentale come quello del lavoro sia realmente accessibile a tutti. Anche durante il Job Day, che si è tenuto questo maggio nella splendida cornice della Reggia di Monza, in collaborazione con AFOL MB, abbiamo raccolto tante richieste di utenti che hanno evidenziato la necessità di una maggiore sensibilizzazione alla LIS nei Centri per l’Impiego: siamo dunque fieri di esserci impegnati in prima linea affinché ciò diventasse presto realtà”.
"Ottimo feedback dai partecipanti"
Il Consigliere delegato a Welfare e Lavoro, Francesco Cirillo, ha aggiunto:
“Il corso, della durata di 20 ore per classe e articolato in 5 incontri da 4 ore settimanali, ha ricevuto un ottimo feedback da parte di tutti i partecipanti. In autunno verrà avviato un nuovo gruppo classe in modo da consentire ad altri operatori dei servizi al lavoro di acquisire le competenze necessarie ad un corretto approccio alla comunicazione e alla cultura delle persone sorde. Mi unisco anch’io ai complimenti per la messa a terra di queste buone pratiche, che non possono far altro che aumentare la competenza del personale della Provincia a contatto col pubblico e tenere alta l’attenzione verso metodi di lavoro più inclusivi”.