Il dato a Lissone

Donatori Avis quasi a quota mille, molti sono neodiciottenni

Sono 848 gli effettivi, mentre sono calate le nuove iscrizioni (a fronte di un boom di donazioni) alla sezione di via Spallanzani

Donatori Avis quasi a quota mille, molti sono neodiciottenni
Pubblicato:

Sono 848 i donatori effettivi, e oltre 1.350 le donazioni raccolte negli ultimi dodici mesi dalla sezione di Lissone dell'Avis.

Donatori e volontari: i numeri

I numeri dell’Avis Lissone sono numeri che mostrano quando la generosità, ancora una volta, sia la vera protagonista del volontariato.

E’ sempre più difficile trovare e mantenere alto il numero di donatori, nell’ultimo anno abbiamo perso un 10% di iscritti effettivi. Molti hanno superato i 65 anni di età o altri si sono trasferiti presso altre sezioni comunali Avis.

Ha spiegato il presidente Gianluca Brioschi (nell'immagine in copertina). Il ruolo delle scuole è un ruolo importantissimo per avvicinare al mondo di Avis i neodiciottenni potenziali nuovi donatori. Un lavoro che i volontari fanno con gli istituti Meroni, Europa Unita e con il liceo Enriques.

Giù le iscrizioni, su le donazioni

Ma se da un lato le iscrizioni sono calate, a crescere sono state le donazioni.

Rispetto alla fine del 2022 abbiamo avuto un incremento di donazioni da parte dei volontari, questo ha dimostrato come la carenza di volontari non si ripercuote su chi invece dona per garantire un servizio - ha sottolineato - Molte di queste donazioni arrivano da iscritti davvero molto giovani e questa cosa ci riempie di gioia e di orgoglio. Vedere ragazzi e ragazze che si avvicinano al nostro mondo è una cosa davvero molto bella.

Le donazioni di sangue intero sono state 1.220, 119 le plasmaferesi e 18 quelle multicomponent. La sezione di via Spallanzani è però alla ricerca anche di nuove figure più «operative».

Non possiamo negarlo, sarebbe bello che qualche donatore decidesse anche di impegnarsi attivamente nella vita associativa. Il lavoro volontario in sede è tanto e chi si occupa della gestione purtroppo non riesce a stare dietro a tutto. Se qualcuno vuole mettere a disposizione un po’ del proprio tempo, le nostre porte sono sempre aperte.

Ha spiegato il presidente Avis Gianluca Brioschi.

L'appello per l'estate

Ma l'Avis Lissone, come tutte le consorelle lombarde, ha risposto e rilanciato l'appello di Avis Lombardia per il periodo estivo.

Chi è in buona salute prenoti la sua donazione prima di partire per le vacanze, è un gesto importantissimo in vista della pausa estiva quando - notoriamente - le donazioni calano.

Questa è stata la richiesta che è stata accolta e riproposta dalle tante sezioni dei donatori di sangue presenti sul territorio.

La notizia completa sul Giornale di Monza in edicola o sull'edizione digitale

Seguici sui nostri canali
Necrologie