Il grido delle associazioni vimercatesi dopo l'episodio di violenza su una barista
“Donne e Diritti” invita i cittadini a indossare un fiocco rosso addosso o ad appendere drappi rossi alle finestre o ai negozi. "Agende Rosse" prepara una manifestazione per settembre
La notizia delle brutale violenza subita da una barista, sabato scorso, a Vimercate mentre apriva il locale di prima mattina, ha scosso l'intera comunità vimercatese e le associazioni del territorio.
In queste ore sia l'Associazione "Agende Rosse" di Vimercate sia l'Associazione cittadina "Donne e Diritti", oltre a condannare fermamente quanto accaduto, puntano a coinvolgere cittadini, giornali e istituzioni per sensibilizzare il più possibile contro la violenza.
Il grido delle associazioni vimercatesi dopo l'episodio di violenza su una barista
Il fatto, lo ricordiamo, è avvenuto in città sabato scorso quando una donna è stata aggredita mentre apriva il bar: l'aggressore prima l'ha rapinata poi ha trascinato la sua vittima nel retro del locale e qui si è consumata una violenza sessuale. Poi si è dato alla fuga. Da quel momento i Carabinieri stanno svolgendo indagini serrate per risalire all'autore della brutale aggressione.
Le associazioni intanto sono tornate a far sentire la loro voce. “Donne e Diritti” in queste ore ha invitato i cittadini di Vimercate a mettere un fiocco rosso addosso o ad appendere drappi rossi alle finestre o ai negozi come segno di condanna nei confronti di quanto successo.
La notizia apparsa oggi sui giornali e comunicata tramite social e radio, ha sconvolto la nostra città e toccato profondamente noi, come associazione Donne e Diritti, operativa sul territorio del vimercatese per sensibilizzare sul tema dei diritti delle donne e della parità di genere tramite iniziative con scuole e enti locali.Siamo profondamente dispiaciute e vicine alla donna coinvolta in questa vile violenza.Continueremo sostenere iniziative che promuovano un’educazione contro questo e altro tipo di sopraffazione, convint* che passi dall’educazione ogni sorta di cambiamento. Esortiamo tutti a diffondere un messaggio di rispetto e di solidarietà utilizzando il consueto drappo rosso sui propri indumenti e apponendo il simbolo sulle vetrine dei negozi, sui balconi e sulle finestre della nostra città. Vimercate non è sorda allo squallore di questa violenza.
"Le donne non se la cercano mai"
Per l'Associazione "Agende Rosse" quanto successo "scuote gli animi emotivi delle persone. Ma tutto ciò non deve restare un momento fine a se stesso, che con il tempo le vacanze sfuma fino al prossimo Episodio. Ringrazio il GDV (Giornale di Vimercate ndr) per aver pubblicato una foto simbolo della nostra lotta contro la violenza soprattutto nei confronti delle donne e per aver anticipato la prossima manifestazione che la nostra Associazione organizzerà per Settembre.
Questa volta il grido LE DONNE NON SE LA CERCANO MAI! Dovrà scuotere le coscienze di centinaia di cittadini non solo di Vimercate, ma della provincia di Monza e Brianza. Questa volta vogliamo coinvolgere i mezzi di informazione nazionali, personaggi dello spettacolo, delle istituzioni
Dobbiamo sollevare, seppur pacificamente, quella indignazione che ci permetta di farci sentire. I negozianti soprattutto le donne che sono le vittime principali di rapine, minacce, fino all’ultimo atto il più vigliacco che si possa subire, devono essere maggiormente tutelate, supportate, protette.Per questo chiederemo a tutti i negozianti di Vimercate, di chiudere anche solo per un’ora il proprio negozio per poter prendere parte alla manifestazione.Nelle prossime settimane vi terremo informati sull’organizzazione, alla quale invitiamo organizzazioni, associazioni, scuole, e tutti i cittadini che come noi vogliono dire Basta!!!