"Avete ridotto il centro in una latrina con i bisogni dei vostri cani. Vergognatevi"
Esasperati residenti e commercianti, che sui cartelli hanno scritto: "Ci sono le telecamere, pronti a consegnare i filmati ai Carabinieri"."
A Desio residenti e commercianti in guerra: "Avete ridotto il centro in una latrina con i bisogni dei vostri cani", l'accusa. E sui cartelli hanno scritto: "Vergognatevi".
Guerra contro i padroni dei cani "incivili"
Esasperati i commercianti e i residenti dei condomini del centro cittadino che hanno esposto i cartelli sia sui muri che sulle vetrine delle diverse attività tra via Garibaldi e via Pozzo Antico. "Non vi hanno fermato le telecamere agli ingressi delle abitazioni. Le vetrine, i marmi, le colonne: ve ne siete impossessati come fossero vostri". Nel mirino i padroni dei cani maleducati e incivili, che non si preoccupano di rispettare le regole, ma lasciano i bisogni dei propri quattro zampe ovunque, nonostante l’indicazione di raccoglierli.
"Bisogni dei cani ovunque, non ne possiamo più
"Non ne possiamo più – dicono da più di un esercizio commerciale – Troviamo i bisogni sui tappeti, in ogni angolo e poi se uno per sbaglio li calpesta, li porta anche in giro, con le conseguenze che si possono immaginare". Nelle ultime settimane, per cercare di arginare il fastidioso fenomeno, residenti e commercianti hanno affisso i cartelli nella speranza di mettere in guardia i responsabili e convincerli a comportarsi nel rispetto degli altri, ma anche ad avvisarli delle conseguenze in cui potrebbero incorrere:
"Attenzione! L’area è sottoposta a videosorveglianza – è scritto su uno dei cartelli – Si prega di raccogliere gli escrementi del proprio cane. In caso contrario i filmati verranno consegnati direttamente ai Carabinieri con relativa denuncia".
"Ci sono regole che vanno rispettate"
I toni dei cartelli lasciano trasparire l’esasperazione: "Fate schifo!", si legge. E aggiungono: "A casa vostra ai vostri cani fate fare i bisogni sul pavimento? Intanto il centro è ridotto a una latrina". L'obiettivo è obbligare i proprietari dei quattro zampe a rivedere le cattive abitudini: "Non è il cane a decidere dove fare i suoi bisogni, voi padroni sì. Ci sono regole che vanno rispettate: vergognatevi!".