In Regione si apre il tavolo interistituzionale su Pedemontana
L'assessore regionale Claudia Maria Terzi "Tutti uniti per affrontare il cantiere della Tratta B2"
“Il tavolo di lavoro istituzionale attivato oggi (ieri ndr) è stato costituito per parlare con chiarezza e con trasparenza delle criticità e potenzialità dell’Autostrada Pedemontana Lombarda, opera indispensabile e fondamentale per il futuro dei territori e della comunità lombarda”.
In Regione si apre il tavolo interistituzionale su Pedemontana
Lo ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi, a margine della prima riunione del tavolo di lavoro convocato dalla Regione a Palazzo Lombardia per intensificare il dialogo con gli enti locali e i soggetti interessati dalla realizzazione della Tratta B2 di Pedemontana.
“Al centro del confronto di questo primo incontro – ha proseguito Terzi - le tematiche riguardanti la realizzazione della tratta B2 ossia la discussione sulle modalità di cantierizzazione, ascoltando le istanze dei territori riuniti in sede provinciale, analizzare i costi dei pedaggi per studiare scelte strategiche di scontistica e di mitigazione del pedaggio stesso, garantendo le condizioni di equilibrio del Piano Economico Finanziario, quindi valutare le misure di mitigazione per dare un’alternativa alla viabilità a favore dei cittadini durante il cantiere”.
I partecipanti
Al tavolo, coordinato dall’assessore Terzi, hanno preso parte sindaci e rappresentanti dei Comuni coinvolti e delle Province di Monza Brianza e Como, i consiglieri regionali eletti nelle medesime Province, i vertici di Cal (Concessioni Autostradali Lombarde) e di Apl (Autostrada Pedemontana Lombarda). L’obiettivo primario condiviso è ridurre l'impatto sul traffico locale e intercomunale, anche nella fase di cantierizzazione dell'opera.
Il tavolo si riunirà periodicamente affrontando, di volta in volta, tematiche specifiche: “Sono già previsti altri momenti di confronto per settembre e ottobre – ha affermato Terzi - per affrontare con pragmatismo, e senza propagandismo politico, le tematiche legate a quest’opera complessa, ma prioritaria e di importanza strategica per la Brianza e per tutto il sistema viabilistico lombardo, perché ne migliora la mobilità e riduce i tempi di percorrenza. Ringrazio il management di Pedemontana che si sta dimostrando collaborativo e sensibile alle necessità del territorio”.
Risorse per opere connesse e compensative
“Ogni Comune della Tratta B2 – ha aggiunto Terzi – ha a disposizione risorse per le opere connesse e compensative, per un totale di 60 milioni di euro. Fondi che i singoli Comuni possono investire in interventi per opere viabilistiche e di interscambio per la mobilità sostenibile e ciclopedonale”.
Regione Lombardia ha già anticipato una parte delle risorse compensative, ad esempio per la realizzazione della Tangenziale nord di Cesano Maderno / sottopasso via Como (10 milioni di euro, opera in corso da parte Ferrovienord) e per il Ponte Via San Benedetto a Cesano Maderno (3,1 milioni di euro, lavori conclusi), oltre che per la progettazione viabilistiche finanziate con i 60 milioni.
Ai 60 milioni si sommano le compensazioni ambientali che valgono complessivamente ulteriori 30 milioni di euro, con un budget riconosciuto a ciascun Comune. Apl ha già trasmesso ai Comuni una bozza di convenzione per l’immediata erogazione delle risorse relative alla progettazione delle opere di compensazione.