Velasca piange la storica insegnante della materna, catechista e instancabile volontaria della parrocchia
Per la frazione di Vimercate è stata una vera istituzione: "Un chicco di grano che ha dato tanti frutti in mezzo a noi"
Lutto a Velasca per la scomparsa di Natalina Meregalli, 93 anni, per tutti semplicemente "Lina". Nella frazione di Vimercate era un'autentica istituzione: storica insegnante della scuola materna, catechista, cantante del coro e volontaria della parrocchia.
Velasca piange la storica insegnante della materna
Nata e cresciuta a Velasca, negli anni '50 era stata la prima insegnante della scuola materna della frazione, forte anche di un'istruzione che all'epoca non era scontata soprattutto per le donne. Con il suo lavoro diede un contributo importante all'educazione di tanti bambini, che oggi sono genitori e persino nonni. Poi, una volta che il servizio venne assunto dalle suore, trovò lavoro a Milano, sempre come insegnante.
Volontaria in parrocchia
Il legame con Velasca, però, è sempre rimasto indissolubile. La donna, nubile, si è infatti sempre dedicata alla comunità e al prossimo con dedizione e passione. Impegnata intensamente in parrocchia, la signora Meregalli è stata catechista, cantante della corale e instancabile volontaria, è stata anche nel gruppo liturgico e nel Consiglio pastorale di Vimercate. Ruoli mantenuti fino a una decina di anni fa, quando poi le condizioni di salute la costrinsero a ritirarsi a vita privata.
"Un chicco di grano divenuto bellissima spiga"
Un aspetto, quest'ultimo, che ha ricordato anche con voce commossa il diacono Cesare Bandera durante i funerali celebrati nella mattinata di oggi, venerdì 16 agosto:
"Lina era stata una delle prime persone che mi aveva accolto al mio arrivo a Velasca. Sempre presente nel coro e nella liturgia, tanti di voi la ricordano anche come maestra e catechista, sempre impegnata nel sociale. La sua vita è stata interamente dedicata al prossimo e alla comunità. Me lo aveva detto anche qualche tempo fa, che aveva ancora desiderio di servire il Signore, ma che non aveva più la forza per farlo. Un'umile serva di Dio, paragonabile a un chicco di grano che ha dato frutto in mezzo a noi e che è diventata una bellissima spiga. E oggi non possiamo che ringraziare Lina per quello che ha fatto per la comunità; ma ringraziamo anche il Signore, perché ce l'ha donata"
Il ricordo della corale
Parole che fanno eco a quelle di Davide Nicolussi, direttore della corale della chiesa di Velasca, che ha avuto modo di conoscere Lina in maniera importante:
"Una donna colta e preparata, solare e allegra, che ha sempre messo l'aspetto comunitario davanti a ogni altra cosa nella propria vita. La costanza e la passione hanno sempre distinto ogni suo impegno e ogni sua azione al servizio degli altri. A Velasca, ma in generale a Vimercate, lascia un grande vuoto"