Tenta il furto di Lacoste alla Rinascente, poi aggredisce le guardie
Il 22enne è stato condannato a 8 mesi di reclusione e 100 euro di multa
Sperava di passare inosservato, portando con sé nel camerino alcuni capi d'abbigliamento. Ma, anziché provarli, ha staccato l'antitaccheggio di uno di loro - una maglietta Lacoste - l'ha indossato, per poi recarsi alla cassa a pagare un oggetto decisamente meno costoso, nella speranza di guadagnare l'uscita senza destare sospetti. Invece le guardie lo hanno seguito e fermato.
Tenta il furto di Lacoste alla Rinascente
Il tentato furto - con conseguente aggressione - si è consumato nel tardo pomeriggio di martedì, il 20 agosto 2024, alla Rinascente di Monza. Il 22enne, un italiano senza fissa dimora e con precedenti per danneggiamento aggravato, è stato arrestato dalla Polizia di Stato per aver tentato di rubare la Lacoste e per aver poi aggredito gli addetti alla sicurezza nel tentativo di darsi alla fuga.
Fermato un 22enne
Una prima segnalazione è giunta alla centrale operativa della Questura di via Montevecchia intorno alle 17.50. Una chiamata che riferiva di una non meglio precisata lite tra alcune persone in Largo Mazzini. Pochi istanti dopo è pervenuta una seconda segnalazione, questa volta direttamente dalla Rinascente che spiegava di aver tentato di fermare un giovane che aveva tentato di commettere un furto.
La dinamica
Il giovane era entrato poco prima alla Rinascente. Aveva scelto tre magliette marca Lacoste (dal costo non indifferente), portandole poi nel camerino, fingendo di volerle provare come se fosse un cliente qualsiasi. Tirata la tenda, però, ha rotto il dispositivo antifurto di una delle maglietta, per poi indossarla e uscire dai camerini.
Recatosi alla cassa con addosso la maglietta oggetto di furto, ha finto di essere effettivamente interessato all’acquisto di una “tovaglietta da casa” dal valore irrisorio, pagandone il corrispettivo. Terminata l’operazione di pagamento, il giovane ha così oltrepassato le casse, sempre con addosso il capo precedentemente sottratto.
L'aggressione alle guardie
Il giovane tuttavia non sapeva che il suo atteggiamento aveva invece destato un certo sospetto tra le guardie di sicurezza del centro commerciale che ne avevano seguito tutte le mosse, fino a bloccarlo non appena uscito in strada.
Una volta bloccato, ha aggredito i sorveglianti, strattonandoli e spingendoli, ma anche e tentando di sferrare calci e pugni. Gli operatori della Polizia di Stato, inviati dalla Centrale Operativa, sono giunti immediatamente sul posto fermando il 22enne che ancora stava aggredendo il personale di sicurezza.
Arrestato per rapina impropria
All’atto del controllo il giovane è stato trovato con ancora indosso la maglia precedentemente rubata. E' stato quindi arrestato per il reato di rapina impropria e messo a disposizione della Procura della Repubblica di Monza ai fini della convalida dell’arresto e del giudizio direttissimo, a seguito del quale il giovane, giudicato secondo il rito abbreviato, è stato condannato a 8 mesi di reclusione e 100 euro di multa, con pena sospesa. Nei suoi confronti, visto che risulta residente in provincia di Milano, il Questore ha emesso anche la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio dal comune di Monza.