Monza

M5, il Comune studia diverse alternative (tutte con ciclabile) per via Borgazzi

Nell’ambito delle compensazioni ambientali da richiedere, verde e restyling per il viale

M5,  il Comune studia diverse alternative (tutte con ciclabile) per via Borgazzi
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Mentre arriva la tegola degli extracosti per la Lilla, una preoccupazione in parte già anticipata dal sindaco di Monza Paolo Pilotto, prosegue la progettazione delle opere collaterali all’arrivo della metropolitana, come ad esempio il restyling di via Borgazzi.

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M5, il Comune studia diverse alternative

Se diversi sono i progetti avanzati dalla Giunta Pilotto, c’è una certezza: una pista ciclabile ci sarà, così come un aumento degli alberi. Che siano piste ciclabili centrali o laterali, separate dalla carreggiata da aiuole con filari di alberi o meno (a seconda dell’ipotesi che poi prevarrà sulle altre, di cui a fianco mettiamo alcuni rendering), di sicuro ci sarà più spazio per pedoni e ciclisti. La volontà c’è, i tempi però non è dato conoscerli...

Ci sarà la pista ciclabile

L’Amministrazione ha definito le linee di indirizzo inerenti le compensazioni ambientali da richiedersi nell’ambito della stesura del Piano per la compensazione ambientale che verrà predisposta di concerto con gli enti territoriali interessati, fatta salva la necessaria verifica puntuale della fattibilità degli interventi rispetto alla presenza di sottoservizi.
Resta da definire, ovviamente, anche la scelta dei materiali per la ciclabile, il suo posizionamento e se creare o meno dei parapetti per la difesa dell’utenza debole (come ad esempio nell’ipotesi numero 2).
In tutte i rendering, invece, la corsia per senso di marcia sarà una per consentire lo spazio per creare la ciclabile e il filare di alberi.

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