Oltre tre tonnellate di cibo recuperate durante il Gran Premio e donate a 270 famiglie
Un successo il progetto di ATS Brianza, Autodromo Nazionale Monza e CSV Monza Lecco Sondrio per il recupero e utilizzo degli alimenti in eccedenza durante il weekend del Gran Premio d’Italia
Un Gran Premio d’Italia a Monza indimenticabile per tutti gli appassionati di Formula 1, con la vittoria del Ferrarista Charles Leclerc che ha mandato in visibilio le decine di migliaia di tifosi della “Rossa” presenti all’autodromo.
Oltre tre tonnellate di cibo recuperate durante il Gran Premio e donate a 270 famiglie
Ma il weekend ha avuto un altro spettacolare risultato: grazie al protocollo di intesa fra di ATS Brianza, Autodromo Nazionale Monza e CSV (Centro di Servizio per il Volontariato) Monza Lecco Sondrio per la promozione della riduzione dello spreco alimentare, il recupero delle eccedenze alimentari e la ridistribuzione alla famiglie in stato di necessità del territorio, sono state raccolte più di 3,5 tonnellate di derrate alimentari, donate da operatori del settore alimentare e centri di produzione pasti presenti in Autodromo; il coordinamento e la collaborazione fra operatori di ATS, OSA, CSV ha portato alla raccolta, porzionatura e distribuzione di pasti e prodotti alimentari a 270 famiglie bisognose, grazie all’impegno di 120 valorosi volontari.
Le materie prime, semilavorati e pasti correttamente conservati quali frutta e verdura, piatti pronti, carne, prodotti da forno sono stati consegnati dagli operatori alimentari che hanno aderito alla progettazione, presso i centri di raccolta presenti in Autodromo messi a disposizione dai due gestori dei centri cottura principali, dove operatori del Dipartimento Igiene di ATS Brianza hanno verificato il mantenimento dei requisiti di igiene e sicurezza degli alimenti conferiti.
Il bilancio al terzo anno dell'iniziativa
“Un esito importante che gratifica l’impegno e la collaborazione di enti, associazioni, operatori del settore alimentare, uniti in questa sfida di responsabilità sociale, sostenibilità ambientale e promozione delle salute – spiega il Direttore Generale di ATS Brianza Michele Brait -. Siamo al terzo anno di applicazione e mi piace sottolineare come, rispetto all’anno scorso, grazie all’attività di sensibilizzazione e alle campagne di riduzione dello spreco che abbiamo promosso, si sia verificata una maggiore attenzione a monte relativa al contenimento dello spreco da parte degli operatori alimentari, una migliore pianificazione delle attività di produzione ed una volontà maggiore di essere parte attiva in questa rete virtuosa per il sostegno alle famiglie più bisognose. Infine, ringrazio i 27 operatori della nostra Agenzia che per 4 giorni si sono impegnati in questa attività e tutti i volontari che hanno contribuito al buon esito della stessa”.
Per il Presidente SIAS una grande soddisfazione
"Vedere i numeri della food donation sempre in crescita è una grande soddisfazione - ha commentato Giuseppe Redaelli, presidente SIAS Autodromo Nazionale Monza - Insieme ad ATS Brianza e CSV, nel corso degli ultimi 3 anni, abbiamo raggiunto risultati straordinari e, anno dopo anno, siamo riusciti a coinvolgere sempre più aziende e team nella donazione, aiutando molte famiglie in difficoltà. Continuare su questa strada è fondamentale per Autodromo Nazionale Monza al fine di sensibilizzare per evitare gli sprechi e aiutare chi ne ha bisogno".
"Dobbiamo consolidare queste esperienze emblematiche"
"Sentiamo un’infinita soddisfazione personale e di gruppo – evidenzia il Presidente di CSV Monza Lecco Sondrio Filippo Viganò - per i risultati raggiunti grazie a 120 volontarie e volontari che fanno parte di associazioni radicate nel territorio o hanno scelto liberamente di dedicarsi al progetto come cittadini dando un bellissimo esempio di partecipazione, di attenzione alla sostenibilità ambientale e di grande solidarietà. Importantissima inoltre la collaborazione tra ATS,CSV e Casa del Volontariato, rete che è ormai solida ed esempio di interazione tra istituzioni e terzo settore. Dobbiamo consolidare queste esperienze emblematiche, ci aspettano ancora tanti Gran Premi, non solo di automobilismo ma anche della vita!"