Con Progetto Genesi l'arte diventa ambasciatrice dei diritti umani
Arriva a Palazzo Arese Borromeo la mostra d'arte contemporanea che ha fatto tappa a Gubbio, Pavia e Torino
E’ ormai quasi tutto pronto a Palazzo Arese Borromeo di Cesano Maderno per l’inaugurazione della mostra Progetto Genesi. Arte e Diritti Umani.
Progetto Genesi arriva a Palazzo Arese Borromeo
Il taglio del nastro è in programma per sabato, 28 settembre 2024, alle 11, alla presenza del sindaco Gianpiero Bocca, della Giunta, delle altre autorità civili e militari e dell’europarlamentare di Forza Italia-Ppe Letizia Moratti, presidente dell’Associazione Genesi cui appartengono le opere in mostra. Grazie all’interessamento e alla collaborazione dell’Amministrazione comunale quella nella storica dimora cittadina rappresenterà un "unicum" per la rassegna ideata e curata da Ilaria Bernardi: le sale espositive di Palazzo Arese Borromeo ospiteranno infatti tutte le opere della Collezione.
Opere d'arte contemporanea
La Collezione Genesi è costituita da opere d’arte contemporanea di artisti di tutto il mondo che riflettono sulle urgenti, complesse e drammatiche questioni culturali, ambientali, sociali e politiche che ci presenta l’attualità dei nostri giorni.
La mostra è suddivisa nelle sei sezioni tematiche nelle quali la Collezione Genesi si è sviluppata fin dal suo inizio per approfondire specifiche questioni sociali: la memoria di un popolo, un’identità multiculturale, le vittime del Potere, il colore della pelle, la condizione femminile, la tutela dell’ambiente.
La condizione femminile
Tra le sei sezioni, rilevante è quella dedicata alla condizione femminile in quanto costituisce il filo rosso delle quattro tappe di Progetto Genesi nel 2024 (Gubbio, Pavia, Torino e Cesano Maderno), nelle quali un focus è stato dedicato a quattro differenti artiste (a Palazzo Borromeo la regista, fotografa e artista iraniana Shirin Neshat). La mostra resterà esposta fino al 1° dicembre. Nel frattempo grande successo hanno già riscosso le prenotazioni per le visite guidate e i laboratori didattici dedicati alle scuole: hanno già aderito 60 classi di elementari, medie e superiori per circa mille studenti.
Nella foto (dalla pagina Facebook del Comune): Letizia Moratti e Ilaria Bernardi con il sindaco Gianpiero Bocca e l'assessora alla Cultura Martina Morazzi