Sospesa l'esercitazione della Protezione Civile: volontari e mezzi sono impegnati in Emilia Romagna
L’Unità della Sezione di Monza ha operato nei giorni scorsi presso la città di Faenza
L’Esercitazione Nazionale di Protezione Civile ANA, che si sarebbe dovuta tenere a Monza questa settimana (nei giorni 26-30 settembre 2024), è stata sospesa a seguito dell'emergenza in Emilia Romagna e posticipata a primavera 2025.
Sospesa l'esercitazione della Protezione Civile: volontari e mezzi sono impegnati in Emilia Romagna
“Una decisione necessaria – ha spiegato il presidente della Sezione dell’Associazione Nazionale Alpini di Monza, Roberto Viganò – in quanto i nostri volontari, i mezzi e tutte le attrezzature sono impegnati in Romagna per l'emergenza idrogeologica che ha interessato quella zona, già colpita nel corso dello scorso anno da esondazioni, alluvioni e frane. Alle famiglie provate da questa nuova triste esperienza va tutta la nostra vicinanza, espressa in maniera tangibile dai volontari sul campo che, con particolare ed encomiabile disponibilità e dedizione, stanno portando loro soccorso, conforto e aiuto”.
In particolare l’Unità di Protezione Civile della Sezione di Monza ha operato nei giorni scorsi presso la città di Faenza.
Cosa prevedeva l'esercitazione
A Monza si sarebbero dovute riunire un centinaio di Penne Nere di Lombardia, Piemonte ed Emilia- Romagna della Protezione Civile per una attività a scopo addestrativo, formativo e di prevenzione.
Tra le attività in programma era prevista una particolare collaborazione con la Protezione Civile del Comune di Monza per rimuovere alcuni detriti accumulatisi nel tempo presso gli argini del Lambretto, dove è necessario un intervento ad hoc per ri-sagomare l’alveo del fiume. Tra le altre
attività che saranno posticipate in primavera un test di alto pompaggio presso la diga del Lambro di via Rosmini.
(in copertina una foto della colonna mobile della nostra UPC scattatanei giorni scorsi a Faenza)