L'iniziativa

A Monza si apre il mese rosa, tante iniziative a prevenzione del tumore mammario

Ogni anno, nel mese di ottobre, l’associazione pone in primo piano l’importanza della prevenzione nella lotta contro il tumore al seno, attraverso visite ed esami di prevenzione oncologica e l’adozione di corretti stili di vita

A Monza si apre il mese rosa, tante iniziative a prevenzione del tumore mammario
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Si è aperto nella giornata di sabato 28 settembre il mese rosa a Monza: una serie di iniziative promosse da Lilt che nel cuore della città, con lo Spazio LILT Mobile sotto l'Arengario, mette a disposizione delle donne che hanno a cuore la prevenzione, visita al seno e mammografia con tomosintesi.
A dare il buon esempio alle concittadine facendo una visita al seno Arianna Bettin, assessora alla Cultura del Comune di Monza, che ha patrocinato l’iniziativa.

A Monza si apre il mese rosa, tante iniziative a prevenzione del tumore mammario

“Quest’anno il focus della campagna sono le donne più giovani – spiega Marco Alloisio, presidente di LILT - che rischiano di abbassare la guardia perché non coinvolte nei programmi di screening. Il messaggio che vogliamo diffondere è che la prevenzione del tumore alla mammella non è rimandabile. Già dai 25 anni l’appuntamento con il senologo deve diventare una routine, così come l’autopalpazione e uno stile di vita sano”.

L'Open Day per le under 39

A tutte le under 39, LILT dedica sabato 26 ottobre un Open Day di tutti i suoi ambulatori, compresa Casa LILT di via San Gottardo 36 a Monza. Su prenotazione telefonica o di persona a partire dall'1 ottobre e fino a esaurimento posti, sarà possibile prenotare gratuitamente visite senologiche con ecografia.
Le opportunità gratuite di diagnosi precoce sono sostenute da Elesa, storico partner di LILT sul territorio monzese.

“Crediamo fermamente nel valore della prevenzione e nell'importanza di collaborare con realtà attive sul territorio, come LILT, per migliorare la qualità della vita delle persone - spiega Carlo Bertani, Managing Director e Board Member di Elesa -. La collaborazione con LILT è per noi motivo di grande orgoglio e ringrazio di questa rinnovata opportunità che ci permette di contribuire attivamente alla lotta contro i tumori e rafforza il nostro legame con la comunità di Monza e Brianza. È un modo di sentire la responsabilità sociale d’impresa che ci contraddistingue da sempre", conclude Bertani.

Lo spettacolo a sostegno della campagna Nastro Rosa di Lilt

Il secondo appuntamento del mese rosa sarà il 27 ottobre al Teatro Manzoni di Monza alle ore 20.30 dove si esibirà il Rejoice Gospel Choir, ensemble musicale italiano, nello spettacolo "Nastro Rosa in Concerto". La performance, come molte altre che il coro dedica alla raccolta fondi a favore di cause umanitarie, andrà a sostegno della campagna Nastro Rosa di LILT, dedicata ai progetti di diagnosi precoce del tumore al seno.

Lo spettacolo sarà la perfetta unione tra musica, divertimento e prevenzione e permetterà agli spettatori di godere dell’entusiasmante esibizione diretta dal maestro Gianluca Sambataro.
Fondato nel 2001 a Milano, il Rejoice Gospel Choir negli anni si è arricchito di brani di artisti internazionali di genere pop, musical e rap, riletti in chiave Gospel.
I biglietti sono disponibili online a questa pagina, fino ad esaurimento posti ed entro le ore 12 del 27 ottobre 2024. A fronte di una donazione minima suggerita, sarà possibile scegliere tra tre tipologie di biglietti: galleria, balconata o platea.

La campagna Nastro rosa

L’obiettivo della campagna Nastro Rosa, nata nel 1989 negli Stati Uniti e introdotta in Italia da LILT nel 1992, è quello di diffondere consapevolezza sul tumore mammario. Ogni anno, nel mese di ottobre, l’associazione pone in primo piano l’importanza della prevenzione nella lotta contro il tumore al seno, attraverso visite ed esami di prevenzione oncologica e l’adozione di corretti stili di vita. La promozione alla salute, attraverso l’informazione e i controlli periodici, a qualsiasi età, deve diventare l’eredità più importante da condividere di generazione in generazione.

I numeri del tumore al seno

Il tumore alla mammella è il più diagnosticato tra i tumori femminili. Nel 2023 sono state stimate circa 55.900 nuove diagnosi e l’incidenza è in aumento tra le donne tra i 25 e i 44 anni. Grazie a esami di screening e a terapie sempre più mirate, la sopravvivenza a questo tumore è notevolmente aumentata: pari all’88% a cinque anni dalla diagnosi. Ma si può, e si deve, fare di più. Ed è proprio grazie alle iniziative sul territorio che LILT punta a ridurre l’impatto di questo tumore sulla società.

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