Trasloco in aule di «prefabbricato» per gli studenti della Bellani

Avverrà con la pausa natalizia il trasloco degli studenti della scuola Bellani di via Foscolo a Monza. Gli allievi della media si sposteranno, infatti, temporaneamente nella vicina Citterio per consentire l’avvio di ristrutturazione dell’edificio.

Lavori in corso alla Bellani da Natale

C’è stato un cambio di programma nella fase dei lavori, che inizialmente avrebbero dovuto avvenire senza alcuna interruzione nell’uso della struttura scolastica.
Da qui qualche malumore tra i genitori, come segnalato dal consigliere comunale della Lega Simone Villa: «C’è chi ha iscritto i figli alla Bellani basandosi sul fatto che i lavori sarebbero avvenuti a scuola aperta e nonostante una serie di dubbi manifestati sulla sicurezza dell’intervento, erano state ribadite le rassicurazioni del caso da parte della Giunta», ha detto Villa, che poi ha chiesto lumi: «Ora si scopre che l’istituto verrà chiuso e l’edificazione della nuova scuola avverrà con le classi trasferite altrove. Avrei preferito ci fosse una commissione in cui discutere di questa importante questione. Non vorrei aspettare la serata pubblica del Pd per capire come si svolgeranno i lavori».

Puntuale è arrivata la replica dell’assessore ai Lavori pubblici Marco Lamperti: «Avevamo già dato sul finire di agosto la comunicazione alla scuola che aveva poi diffuso tramite i suoi canali un avviso ufficiale per tutti i genitori - ha spiegato Lamperti - Gli studenti si sposteranno alla scuola Citterio come previsto durante la pausa natalizia».

Davanti alle proteste per la distanza e per i possibili disagi, Lamperti però ha tagliato corto: «Siamo nello stesso bacino scolastico, quindi dovremmo ridurre al minimo i disagi. Doteremo di aule aggiuntive la Citterio perché non bastano quelle attuali, utilizzeremo a tal proposito il terzo piano oggi inutilizzato, che abbiamo già provveduto a pulire, risolvendo le infiltrazioni e procedendo all’imbiancatura necessaria», ha spiegato ancora Lamperti, assicurando che nel mese di novembre- dicembre saranno risistemati anche tutti i bagni.

Le aule in prefabbricato in cortile

Pur sfruttando il terzo piano della primaria di via Sangalli, lo spazio non basterà per tutti gli studenti della Bellani. Da qui l’idea dei prefabbricati da collocare nel cortile che ospiteranno gli alunni.
«Ci saranno delle aule prefabbricate dotate di tutti i servizi idonei con arredi e aria condizionata e allacci idraulici che saranno collocate nel cortile della scuola - ha poi avvertito - Non si spaventino i genitori, saranno migliori di molte aule delle nostre scuole perché sono moderne e di recente fabbricazione».
L’assessore ha poi difeso la nuova organizzazione: «In fase di progettazione è sorta la possibilità di velocizzare i tempi dell’edificazione della nuova Bellani con un trasferimento vero e proprio e con maggiore serenità per le famiglie trattandosi della rimozione di amianto nei pannelli autoportanti in cemento. Stiamo dialogando con la dirigenza della scuola per lavorare in sincronia ed evitare il disagio».
Come si ricorderà, c’è un maxi investimento da 11 milioni di euro che prevede la demolizione dell’edificio e la sua ricostruzione nella medesima area, con inizio lavori nel 2025.
La nuova struttura ospiterà spazi amministrativi, una mensa per 90 alunni in un unico turno, 21 aule dimensionate per 25 alunni distribuite tra piano rialzato, primo piano e secondo piano, 6 aule per attività musicali o attività di sostegno, due laboratori di informatica e due di arte, un’aula conferenze capace di ospitare circa 160 persone, accessibile in maniera autonoma anche dall’esterno, una biblioteca diffusa e spazi per lo studio o sostegno e servizi per alunni, docenti, personale amministrativo, collaboratori scolastici, personale di servizio alla mensa.