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Tornano le Giornate FAI d'Autunno: cinque itinerari tra cultura, storia, arte e lavoro

Alla scoperta del Palazzo Comunale di Monza della Cascina Cernuschi nel Parco, della sede monzese del Pontificio Istituto Missioni Estere. E ancora della Villa Brivio e dell’azienda Caimi Brevetti a Nova Milanese

Tornano le Giornate FAI d'Autunno: cinque itinerari tra cultura, storia, arte e lavoro
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Il Palazzo Comunale di Monza. La Cascina Cernuschi nel Parco di Monza. La sede monzese del Pontificio Istituto Missioni Estere. La Villa Brivio e l’azienda Caimi Brevetti a Nova Milanese. Sono i cinque luoghi e beni culturali proposti dalla Delegazione e dal Gruppo Giovani FAI di Monza per la 13a edizione delle Giornate FAI d’Autunno. Un grande evento nazionale di partecipazione attiva e raccolta fondi per promuovere la riscoperta del patrimonio storico, artistico e naturalistico italiano.

Tornano le Giornate FAI d'Autunno: cinque itinerari tra cultura, storia, arte e lavoro

«I cinque percorsi proposti al pubblico sabato 12 e domenica 13 ottobre - dichiara Elena Colombo, Capo Delegazione FAI Monza - vogliono suscitare un senso non solo di meraviglia, ma anche di virtuosa appartenenza, facendo emergere dal nostro patrimonio quel legame profondo che unisce le vicende del passato, le passioni del presente e lo slancio verso il futuro. Gli itinerari delle Giornate Fai d’Autunno esprimono, infatti, quella grande ricchezza di valori che caratterizza il genius loci della Brianza. Ci sono i valori civici, come nel caso del Palazzo Comunale di Monza e delle attività dei Carabinieri all’interno del Parco e della Villa Reale. C’è l’impegno alla fraternità universale come nella sede del Pime a Monza. C’è, infine, il legame profondo tra cultura, territorio e lavoro, un legame che può essere valutato in retrospettiva lungo cinque secoli negli spazi di Villa Brivio a Nova oppure essere proiettato verso i nuovi confini dell’innovazione tecnologica nei laboratori della Caimi Brevetti».

A Monza e a Nova Milanese sono coinvolti 135 volontari impegnati ad accogliere i visitatori e accompagnarli nelle visite culturali e per rendere concreta la missione del FAI, insieme a 24 studenti dell’Istituto Leone Dehon di Monza, impegnati come Apprendisti Ciceroni in un’esperienza di cittadinanza attiva all’interno del Palazzo comunale di Monza.

Il Palazzo Comunale di Monza

È la prima volta che il Palazzo comunale di Monza viene aperto a una visita culturale. L’edificio si trova a due passi dal Duomo e dall’Arengario nella centrale piazza Trento e Trieste, il medioevale Pratum Magnum, l'antica piazza del mercato. Costruito in due fasi tra il 1926 e il 1938 nell'ambito del Piano di sistemazione del centro della città varato nel 1925, che prevedeva la demolizione di 22 case, il Palazzo ha pianta quadrangolare, con due cortili interni simmetrici, e sviluppa una vasta mole per 3.160 mq. Le forme eclettiche che lo caratterizzano richiamano l'imponenza dei palazzi-castello tardo rinascimentali: gli elementi decorativi di grande dimensione - quali le cornici delle finestre, i timpani o gli obelischi che coronano il tetto - hanno un forte impatto sull'ambiente circostante.

Durante le Giornate FAI d’Autunno, affiancati dagli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Dehon di Monza, ai partecipanti verrà proposto un viaggio all’interno del Palazzo e racconteremo la storia del Comune e le sue funzioni. I visitatori avranno la possibilità di salire il grande scalone di marmo e percorrere al primo piano i sontuosi corridoi lungo i quali si aprono la Sala Giunta, sede del governo della città, utilizzata anche per la celebrazione dei matrimoni civili, l'ufficio del Sindaco e la sala del Consiglio comunale.

La Cascina Cernuschi nel Parco

Le attività dei Carabinieri a cavallo e quelle del Nucleo per la tutela del patrimonio culturale Situata su viale Mirabello, all’interno del Parco di Monza, la Cascina Cernuschi è la sede del Posto Fisso dei Carabinieri a cavallo, unico in Italia, con funzioni di presidio e di rappresentanza. La visita agli spazi
della Caserma consentirà di conoscere congiuntamente sia la storia dell’edificio - nato nel periodo asburgico come stalla-fienile e poi riprogettato nel 1847 - sia le attività del reparto.
Nella selleria saranno esposte le selle e le bardature usate nell’attività ordinaria e per le parate, mentre nelle scuderie si potranno ammirare anche i cavalli morelli, ognuno con una propria matricola, animali abituati ad affrontare le pattuglie in un parco cittadino. Si potrà scoprire la funzione operativa dei Carabinieri a cavallo e la cura riservata ai cavalli “arruolati”, i quali affiancano la rappresentanza durante le manifestazioni istituzionali, occasioni in cui l’abbigliamento del cavallo, come quello del militare in alta uniforme, si adegua dotandosi di particolari e pregiati ornamenti.

Ci sarà anche la rara occasione di esplorare la preziosa attività del Nucleo dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale. La sua "Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti" registra oltre 7 milioni di opere ed è a disposizione di tutte le polizie del mondo. Uno dei suoi nuclei più importanti, con competenza per il centro-nord Italia, ha sede proprio nella Villa Reale di Monza.

Il Pontificio Istituto Missioni Estere

Anche in questo caso si tratta di un Bene che non è mai stato aperto alle visite culturali. L’ex villa Staurenghi, sede monzese del Pontificio Istituto Missioni Estere (PIME) fondato nel 1850, si trova a Monza in via Lecco 73, nella periferia nord orientale della città: il suo giardino confina con il Parco della Villa Reale di Monza e con il Santuario di Santa Maria delle Grazie.

L’edificio risale al primo quarto del XVIII secolo. Ampliamenti e rialzi sono stati eseguiti dall’allora  proprietario Pietro Azimonti già nel 1882-83 e in seguito, con un’impronta eclettica, dalla famiglia Staurenghi. Con il passaggio della proprietà al PIME nel 1912, la villa è diventata sede del Seminario per la formazione di preti e missionari laici. Dal 1921 al 1926 sono state aggiunte al corpo centrale le due grandi ali porticate laterali e il lungo corridoio posteriore di collegamento, mentre nelle antiche scuderie è stata ricavata una chiesa, aperta regolarmente al pubblico fino al 2020 e dal 2023 sede della biblioteca del Seminario e dell’Istituto teologico missionario di Monza.

L’itinerario per le Giornate d’Autunno unirà, quindi, arte e spiritualità missionaria: da una parte, l’evoluzione dell’edificio; dall’altra, le attività dei Pime. Molti dei missionari che hanno operato nel mondo sono stati ritratti da un pittore cambogiano in quadri raccolti in una galleria che si potrà visistare insieme alla Cappella decorata con icone molto vivaci. Si entrerà poi nella Chiesa che raccoglie il ricordo di sacerdoti e laici che hanno perso la vita in missione, dove si potrà ammirare una vetrata di un giovane artista cinese. Un particolare interesse riveste, poi, la raccolta di insetti provenienti da tutti i continenti, collezionata da un padre missionario considerato uno dei maggiori entomologi al mondo. Infine, visiteremo la Biblioteca teologica.

Villa Brivio a Nova Milanese

Di famiglia in famiglia, la storia di un complesso sorto a fine ‘500 e il suo rapporto con il territorio Situata in posizione dominante nel centro di Nova Milanese, tra piazza Vertua Prinetti e il Parco Comunale in cui è parzialmente inserita, la villa ha alle spalle oltre cinquecento anni di storia.
Quando nel 1492 Luigi Brivio ne entrò in possesso, la villa in realtà era una Hostaria, un’attività commerciale con camere in affitto, pozzo, stalla vendita di vino e generi alimentari prodotti nelle terre della famiglia, alla gestione dei quali la residenza nobiliare sarà molto legata per tre secoli. Durante questo periodo la villa mantenne il doppio ruolo economico e di svago e subirà una serie di ampliamenti affidati ad architetti importanti. Nel 1847 la Famiglia Vertua Prinetti acquistò la villa, ampliandola e facendo costruire una filanda. L’ultima proprietaria della villa fu la famiglia Crosti Colombo, prima della cessione al Comune di Nova nel 1990.

Durante la visita si potrà scoprire il legame speciale della villa con la vita economica di Nova e con l’evoluzione dell’industria tessile. Partendo dall’atrio, l’itinerario si svilupperà attraverso alcuni ambienti come la cucina, la sala delle ciliegie, quella del biliardo e la sala stampa. Infine, si parlerà del restauro degli affreschi e dei recenti lavori di restauro realizzati dall’Amministrazione comunale di Nova.

L'azienda Caimi

Viaggio tra le icone del design industriale e i laboratori d’avanguardia nello studio dell’acustica Fondata nel 1949 e collocata nell’area industriale di Nova Milanese, Caimi Brevetti è una delle principali aziende europee design-oriented nel settore dell’arredamento, dei suoi complementi e delle soluzioni acustiche per ufficio, casa e progetti chiavi in mano. La sua storia combina capacità progettuali di grandi designer con profonde conoscenze tecnologiche e produttive d’impresa, all’interno di un territorio che è una filiera, una vera fabbrica diffusa.

La visita consentirà di conoscere origini ed evoluzione di un’azienda sempre proiettata nel futuro. Si ripercorreranno 75 anni di storia attraverso prodotti iconici come la Schiscetta, il posacenere Dondolino, altri accessori nati per rispondere ai bisogni delle persone e oggetti di design creati in collaborazione con progettisti internazionali. Si parlerà poi di brevetti, perché Caimi ha sempre posto la tutela dell’invenzione al centro della missione, tanto da inserire “Brevetti” nella sua ragione sociale. Da non perdere la visita agli Open Lab, avveniristici laboratori tra cui la camera “riverberante” e quella “semianecoica”, eccezionalmente aperti al pubblico proprio per le giornate FAI. Le due camere si trovano tra loro agli antipodi rispetto al fenomeno fisico della riverberazione e permettono di sperimentare gli estremi dello spettro: nella prima il massimo riverbero sviluppabile in uno spazio chiuso e nella seconda la quasi totale assenza di riverbero con la percezione del silenzio assoluto.

Elenco completo dei luoghi aperti e modalità di partecipazione su www.giornatefai.it

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