A Limbiate è nata la comunità pastorale Maria Regina del Rosario
Il percorso è ufficialmente iniziato, celebrato anche l'ingresso del nuovo parroco don Massimo Donghi
A Limbiate è nata la comunità pastorale Maria Regina del Rosario. Il percorso è ufficialmente iniziato, celebrato anche l'ingresso del nuovo parroco don Massimo Donghi
E' nata la comunità pastorale
E’ nata la comunità pastorale Maria Regina del Rosario. Il fine settimana appena trascorso è stato particolarmente importante per i parrocchiani di Limbiate che non solo hanno accolto il nuovo parroco don Massimo Donghi, 54 anni, ma hanno anche festeggiato l’inizio del cammino insieme delle cinque parrocchie. Originario di Seveso, don Massimo avrà il compito di accompagnare la comunità limbiatese in questo percorso di fede e condivisione.
L'ingresso di don Massimo
Domenica pomeriggio, ieri, la celebrazione in chiesa San Giorgio alla presenza di don Antonio Novazzi, vicario episcopale, con ingresso e ministero del parroco responsabile e della Diaconia della comunità pastorale. Diaconia che è composta da preti, diaconi, consacrati e laici con il compito di mettere in pratica le decisioni del consiglio pastorale. Alla celebrazione erano presenti anche le autorità locali con il sindaco Antonio Romeo, Polizia Locale e Carabinieri. Chiesa gremita, numerosi anche i sacerdoti e i diaconi che hanno partecipato alla celebrazione presieduta da monsignor Erminio De Scalzi, già vescovo ausiliario di Milano.
Il messaggio di Delpini
E’ arrivato anche un messaggio dell’arcivescovo Mario Delpini, in uno stralcio della lettera inviata ai fedeli scrive:
«I discepoli di Gesù guardano avanti e cercano di capire che cosa chiede il Signore, quali vie si aprano per la missione, come si possa essere una comunità unita, lieta per essere un segno illuminante e promettente del territorio, per tutti».
L’incontro con le associazioni
Sabato mattina il parroco ha incontrato le associazioni limbiatesi in aula consiliare per presentare i componenti della Diaconia e promuovere la collaborazione tra le varie realtà cittadine.
«Lavoriamo per il bene della comunità e camminiamo insieme. Non è uno slogan ma una stile di partecipazione, una convivialità nelle differenze» ha ricordato don Massimo.
I religiosi della comunità pastorale
Della neo nata comunità pastorale fanno parte altri quattro sacerdoti: don Raffaele Mottadelli, 28 anni, arrivato a settembre dell’anno scorso con l’incarico di guidare la pastorale giovanile nelle cinque parrocchie. «E’ il più giovane della Diaconia ma ci ha anticipato di un anno, la sua è stata la prima nomina di prete di tutti gli oratori» ha ricordato il parroco.
A San Francesco invece c’è don Michele, originario dell’India. Ha studiato Diritto canonico a Roma, trent’anni fa, poi è tornato nel suo Paese. Da un anno è a Limbiate. Don Luigi Piatti, classe 1941, è tornato sette anni fa a Limbiate, suo paese natale, dove collabora come residente con incarichi pastorali.
I nuovi preti arrivati
Lo scorso settembre è arrivato don Fabio Rigoldi, classe 1984, originario di Carugate e ordinato nel 2009. Risiede al Sacro Cuore. Un paio di settimane fa si è aggiunto don Fabio Pirola, 32 anni, originario di Milano ma cresciuto a Olgiate Olona, è stato ordinato sacerdote nel 2019. Assegnato alla comunità pastorale di Pieve Emanuele, ha poi seguito un percorso a Incisa Valdarno (Firenze), improntato alla spiritualità, alla comunione e al ministero sacerdotale.
Le suore consacrate e il diacono
Simonetta e Mariagrazia sono le due suore consacrate che risiedono a Mombello: Simonetta, già a Limbiate da cinque anni, presta servizio alla scuola dell’infanzia Regina Margherita, Mariagrazia è dall’anno scorso referente della parrocchia Sant’Antonio da Padova. Il diacono Cesare Bidinotto si occupa da diverso tempo della pastorale della salute.