Tenta di rapinare un 19enne e lo aggredisce: arrestato un minorenne
Il giovane aggredito è stato portato in ospedale: fortunatamente non ha riportato conseguenze. Il minorenne invece è agli arresti domiciliari
Alle ore 22:00 circa di venerdì scorso, 4 ottobre, gli Agenti della Polizia di Stato della Squadra Volanti della Questura di Monza e della Brianza sono intervenuti in via Carlo Alberto a Monza a seguito di una richiesta di intervento da parte di un giovane italiano di 19 anni, il quale aveva raccontato agli agenti di essere stato appena aggredito da un giovane, dopo il suo rifiuto alla richiesta di consegnare del denaro.
Tenta di rapinare un 19enne e lo aggredisce: arrestato un minorenne
Gli operanti di polizia hanno raggiunto celermente il ragazzo e hanno raccolto la sua testimonianza: ad aggredirlo sarebbe stato un giovane di presunte origini nordafricane che dapprima lo ha minacciato con una bottiglia e successivamente slo ha scaraventato al suolo, colpendolo violentemente con calci e pugni su tutto il corpo.
Nel corso del breve racconto, la vittima ha indicato agli agenti un gruppo di giovani poco distanti, fornendo dettagliatamente le descrizioni dell’aggressore ai poliziotti della Questura di Monza.
Immediatamente gli Agenti della Polizia di Stato hanno raggiunto il gruppo di ragazzi, distante poche decine di metri dal giovane aggredito, procedendo a fermare il ragazzo segnalato dalla vittima, un giovane italiano del 2007 che si stava allontanando rapidamente.
Dalle successive dichiarazioni fornite dalle vittime è emerso che pochi istanti prima, mentre si trovava in compagnia di un suo amico, in pieno centro città a Monza, entrambi sono stati avvicinati da un ragazzino che in un primo momento ha chiesto loro una moneta da 2 Euro e una sigaretta. Improvvisamente, al semplice ed educato rifiuto, il 17 enne ha iniziato a urlare frasi minacciose ponendosi in modo arrogante.
Le minacce
Successivamente, dopo l'ennesimo rifiuto alle sue richieste, l'aggressore ha minacciato uno dei due ragazzi con una bottiglia di birra in vetro urlando "Se non mi dai 5 euro te la rompo in testa", il tutto mimando con la bottiglia il gesto di colpirlo alla testa, per poi scagliarsi con rabbia sul giovane,
colpendolo ripetutamente con calci e pugni, anche dopo averlo scaraventato al suolo.
La vittima in ospedale
Il giovane ragazzo è stato immediatamente soccorso e trasportato presso il locale ospedale: fortuntamente non ha riportato giorni di prognosi. Mentre l'aggressore minorenne è stato tratto in arresto per il reato di tentata rapina aggravata e associato al centro di prima accoglienza del carcere minorile di Milano in attesa dell’udienza di convalida, svoltasi nella giornata del 7 ottobre. All’esito dell’udienza oltre alla convalida dell’arresto è stata disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari.