Ampliamento Parco della Valle del Lambro. Corbetta "Oltre 436 ettari di Brianza diventano aree tutelate"
Oggi il Consiglio Regionale della Lombardia ha votato all’unanimità il progetto di legge che amplia i confini del Parco
Oggi il Consiglio Regionale della Lombardia ha votato all’unanimità il progetto di legge che amplia i confini del Parco Regionale della Valle del Lambro, aggiungendo oltre 436 ettari in aree afferenti ai comuni di Arcore, Concorezzo, Macherio e Villasanta.
Ampliamento Parco della Valle del Lambro. Corbetta "Oltre 436 ettari di Brianza diventano aree tutelate"
Alessandro Corbetta, consigliere regionale brianzolo e Presidente del Gruppo Lega, ha sottolineato:
“è una giornata importante, in cui rispondiamo alle richieste delle amministrazioni locali e dei cittadini, impegnandoci nella tutela del territorio. L’approvazione di questa legge comporta un ampliamento del 5% della superficie del parco, un passo significativo per preservare un’area di grande valore ambientale in una delle zone più urbanizzate d’Italia. L’obiettivo ambizioso di Regione Lombardia è di raggiungere il 30% del territorio regionale tutelato da parchi e riserve naturali e di rendere questi Parchi sempre più sostenibili dal punto di vista economico”.
Corbetta poi ha aggiunto:
“Il Parco della Valle del Lambro, istituito nel 1983, si estende oggi per oltre 8.000 ettari, abbracciando un paesaggio ricco di biodiversità, che va dai laghi di Pusiano e Alserio fino al Parco di Monza. Il Parco non è solo un’oasi di verde e tranquillità, ma rappresenta un importante polmone verde per le province di Monza, Como e Lecco, e che ha permesso di salvaguardare importanti aree verdi del nostro territorio che altrimenti avrebbero rischiato di essere urbanizzate.
Oltre alle forze politiche del Consiglio regionale che hanno lavorato sulla proposta di legge, voglio esprimere un ringraziamento particolare ai comuni di Arcore, Concorezzo, Macherio e Villasanta per aver avviato questa iniziativa.
L’attenzione al territorio di Regione Lombardia e la collaborazione con le amministrazioni locali – ha concluso Corbetta – hanno permesso di portare a termine un progetto che guarda anche al futuro e alla vivibilità della Brianza”.