«Adesso chiamo i Carabinieri» e sventa la truffa dello specchietto
E’ successo in via Manzoni, vittima Brunella Mariani, molto conosciuta in città
Tentano la truffa dello specchietto ma la prontezza di riflessi e la minaccia di chiamare i Carabinieri fa cambiare idea ai furfanti. Vittima Brunella Mariani, molto conosciuta a Desio, tra l’altro per i sassi che dipinge e regala, ultimamente anche ai bimbi malati in Pediatria, donando loro un sorriso.
«Adesso chiamo i Carabinieri» e sventa la truffa dello specchietto
A inizio della scorsa settimana si trovava al semaforo di via Manzoni, diretta alla casa di riposo. «Andavo piano - racconta - Parcheggiata a lato, mezza sul marciapiede e mezza sulla strada, c’era una Punto bianca. Mentre passavo ho sentito un “tac” molto forte e mi sono chiesta che cosa fosse successo. Allora mi sono fermata un pochino più avanti per verificare». E intanto che stava cercando di capire, è arrivato il conducente della Punto. «Ha visto che mi ha rotto lo specchietto? - l’ha apostrofata - Cosa facciamo?».
«La constatazione amichevole», ha risposto la desiana. A questo punto lo sconosciuto ha chiesto 50 euro per risolvere la questione, «per acquistare lo specchietto rotto», ha detto. Insieme a lui, in macchina, Brunella Mariani ha notato una ragazza «che sembrava incinta».
Di fronte alla desiana che, insospettita, ha risposto a tono, lo sconosciuto ha ridotto la cifra a 30 euro. A questo punto Mariani, per tagliare corto, lo ha incalzato: «Chiamiamo i Carabinieri».
L’uomo, però, di fronte alla prospettiva di dover spiegare ai militari, ha deciso di lasciar perdere e, probabilmente, di mettere a segno la truffa altrove. Se ne è andato velocemente. «Purtroppo al momento non ho avuto la prontezza di prendere la targa», si è rammaricata la desiana.
«Sulla mia auto c’era come la strisciata di un pennarello - ha ricordato, dopo aver guardato bene - Comunque, ho poi saputo che la stessa mattina un tentativo di truffa con identica modalità è successo in via Serao e in precedenza anche a Nova. Bisogna fare attenzione», ha messo in guardia.