Al San Gerardo

Aggressione al Pronto soccorso, scatta il protocollo d'emergenza

Il personale è riuscito ad attivare il bottone collegato alle Forze dell'ordine, dando subito l'allarme e l'aggressore è stato arrestato

Aggressione al Pronto soccorso, scatta il protocollo d'emergenza
Pubblicato:
Aggiornato:

In stato di agitazione, ha aggredito il personale sanitario del Pronto soccorso dell'ospedale San Gerardo di Monza, ma fortunatamente il protocollo operativo per la prevenzione delle aggressioni ha funzionato e l'uomo è stato arrestato.

L'aggressione al Pronto soccorso

Nella serata di lunedì 28 ottobre 2024, a Monza, presso l’ospedale San Gerardo, i Carabinieri della Stazione di Monza hanno arrestato un cittadino italiano di 54 anni, residente a Muggiò, già noto alle Forze dell’ordine, nella flagranza dei reati di resistenza e violenza a un pubblico ufficiale.
Intorno alle 19, infatti, il personale sanitario era stato aggredito nella sala pre-triage da un paziente in stato di agitazione. Quest’ultimo, giunto in ospedale a bordo di ambulanza, senza alcun valido motivo apparente aveva dapprima iniziato a insultare le persone presenti in sala d’attesa, quindi si era scagliato contro un infermiere addetto alla raccolta delle informazioni preliminari per lo smistamento e la classificazione delle urgenze in relazione alle diverse patologie. Il paziente, fuori controllo, aveva cercato di schiaffeggiare l’infermiere, non riuscendo nell’intento solo grazie alla prontezza di riflessi della vittima.

Il pulsante d'emergenza ha funzionato

Nell’immediatezza, il paramedico ha attivato il protocollo operativo per la prevenzione delle aggressioni al personale sanitario, premendo l’apposito pulsante di allarme collegato con il numero di emergenza, che permette la classificazione prioritaria della chiamata e il suo immediato trasferimento alle Forze dell’ordine.
Dall’attivazione è scaturito l’immediato intervento sul posto di un equipaggio dell’Arma, che ha trovato l’uomo ancora in stato di alterazione, sulla soglia d’ingresso del Pronto Soccorso. Al tentativo di identificarlo, il 54enne ha reagito con violenza verbale e fisica nei confronti dei militari, rivolgendo loro offese e minacce di morte e, in ultimo, sferrando calci al loro indirizzo.

L'uomo è stato quindi immediatamente contenuto, immobilizzato e dichiarato in stato di arresto nella flagranza dei reati di violenza e resistenza a un pubblico ufficiale da parte dei militari dell'Arma. Dell’arresto è stata data immediata comunicazione al Sostituto Procuratore di turno della Procura della Repubblica di Monza, che ne ha disposto il collocamento agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.

Il precedente e il protocollo

Quello di lunedì, purtroppo, è solo l'ultimo di una serie di episodi analoghi di aggressioni nei confronti del personale sanitario. Solo il 19 ottobre 2024,  un uomo di origine asiatico aveva aggredito un’infermiera afferrandola per il collo e facendola sbattere con violenza contro il muro e poi aveva tirato una testata contro un carabiniere intervenuto per fermarlo, come si legge qui.

Fondamentale, per fronteggiare questi fenomeni, l'attivazione di  un  protocollo operativo per gli operatori sanitari denominato "Linee operative per l’implementazione della tempestività e dell’efficienza degli interventi di emergenza da parte delle Forze di Polizia
all’interno delle strutture ospedaliere della Provincia di Monza e della Brianza" – e che in questo caso ha trovato efficace attuazione – è stato adottato nelle strutture sanitarie in ambito provinciale ed è il frutto di un accordo definito in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto di Monza e della Brianza, al fine di migliorare e potenziare la tempestività dell’intervento a tutela del personale medico-infermieristico, in caso di aggressioni e reazioni violente da parte pazienti e/o dei loro familiari.

Seguici sui nostri canali
Necrologie