Seregno

All'ex Parà trovati quattro occupanti abusivi, sequestrata droga

Operazione della Polizia Locale nell'area dismessa. Denunciati quattro marocchini irregolari che vivevano fra i rifiuti, rinvenuti 160 grammi di hashish

All'ex Parà trovati quattro occupanti abusivi, sequestrata droga
Pubblicato:
Aggiornato:

A Seregno operazione della Polizia Locale nel complesso dismesso dell'ex Parà: all'interno c'erano quattro nordafricani irregolari sul territorio italiano, che avevano creato un allaccio elettrico abusivo. Sequestrati oltre un etto e mezzo di droga e tre coltelli.

Blitz della Polizia Locale all'ex Parà

All’alba del 30 ottobre la Polizia Locale ha condotto un’importante operazione nell'area dismessa ex Parà, scoprendo una grave situazione di degrado e di pericolo. L'immobile, già segnalato più volte per le intrusioni di senzatetto, è stato ispezionato da tredici operatori, tra ufficiali e agenti, inclusa l’unità cinofila della Polizia Locale di Monza. All'interno dell'immobile sono stati identificati quattro uomini di nazionalità marocchina, privi di permesso di soggiorno, che vivevano in alloggi di fortuna.

Il collegamento elettrico abusivo

L'operazione ha rivelato condizioni di estremo degrado: gli occupanti vivevano tra giacigli improvvisati e rifiuti. Un intricato allaccio abusivo di cavi elettrici attraversava l'edificio, collegato rudimentalmente alla rete della pubblica illuminazione, con un grave rischio di incendio a causa della precarietà e dell’elevato carico di tensione. I tecnici della società Unareti, allertati dagli agenti, hanno confermato la pericolosità della situazione e provveduto a disconnettere immediatamente l’allaccio abusivo.

Sequestrati 160 grammi di hashish

paràOltre al pericolo elettrico, è stato accertato che l’edificio fungeva da centro per attività illecite legate allo spaccio e al consumo di stupefacenti. Grazie al supporto dell’unità cinofila, sono stati sequestrati circa 160 grammi di hashish, nascosti in vari punti dell'immobile. Gli agenti, inoltre, hanno confiscato diversi telefoni cellulari e tre coltelli con lame di oltre 25 centimetri, intrise di sostanze stupefacenti, presumibilmente usati per il taglio dei panetti di droga.

Denunciati quattro marocchini

I quattro uomini, dopo il fotosegnalamento presso la Questura di Monza, sono risultati destinatari di provvedimenti di espulsione e con precedenti specifici per detenzione e spaccio di stupefacenti. Sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria per furto di energia elettrica e occupazione abusiva, reati aggravati dalla circostanza di averli commessi in concorso tra loro. Dopo l’accompagnamento presso l’Ufficio Immigrazione, il Questore di Monza e della Brianza ha imposto a due degli stranieri la misura alternativa del trattenimento con obbligo di firma in attesa del rimpatrio. Un altro è stato già rimpatriato nel Paese d'origine, con accompagnamento all'aeroporto di Milano Malpensa.

"Fondamentale la collaborazione della cittadinanza"

"L’operazione alla ex Parà si inserisce in un più ampio scenario di controllo e presidio delle aree dismesse, che rappresentano un punto delicato del nostro tessuto urbano, in quanto facile ricovero di persone senza fissa dimora - commenta William Viganò, vicesindaco e assessore alla Sicurezza - In questa attività di presidio, preziosa è la collaborazione con la cittadinanza: nella riuscita di questo intervento, sono state determinanti alcune segnalazioni e informazioni ricevute dai residenti. Per l’area ex Parà già da tempo è stato avviato un confronto tra proprietà e Amministrazione comunale al fine di riqualificare il comparto, confronto che è già in fase molto avanzata e che confidiamo possa in tempi brevi evolvere positivamente”.

 

Seguici sui nostri canali
Necrologie