«Ho un tumore e ora devo combattere...»: si dimette il consigliere della lista Veggian
Giovanni Palazzo, 61 anni, esponente di maggioranza, ha deciso di lasciare l’Aula per curare un male che si è risvegliato
«Il tumore è tornato e adesso è arrivato davvero per me il momento di concentrare al meglio forze ed energie...». Giovanni Palazzo, 61 anni, consigliere di maggioranza della lista «Luca Veggian sindaco» - eletto alle ultime amministrative con 78 preferenze - lascia il Consiglio comunale.
«Ho un tumore e ora devo combattere...»: si dimette il consigliere della lista Veggian
Le dimissioni, condivise e concordate con i colleghi della civica e con il primo cittadino, le protocollerà a breve; in tempo per votare la sua surroga già in occasione della seduta in Aula in programma a fine mese (il 28 novembre, ndr) e che verrà convocata per l’approvazione del bilancio di previsione.
«Sì, purtroppo, sono costretto a farmi da parte definitivamente - ha confidato Palazzo raggiunto al telefono dal nostro settimanale - E’ stata un’esperienza bellissima quella in Consiglio comunale e da presidente della commissione Affari Generali, Finanza e Polizia locale, così come è stata davvero entusiasmante l’ultima campagna elettorale. Fra i tantissimi candidati in corsa, ho avuto la soddisfazione di essere eletto. Oggi, purtroppo, le mie condizioni di salute mi hanno portato alla decisione condivisa di dimettermi per lasciare spazio a chi avrà modo di dedicarsi con dedizione totale all’impegno amministrativo».
Infermiere storico, punto di riferimento della Sala operatoria e del «118», Palazzo ha sempre lavorato in prima linea nell’emergenza, a contatto stretto con la sofferenza e il dolore. Come aveva fatto anche durante il periodo della pandemia da Covid, quando gli venne affidata la direzione del Centro vaccinale allestito in città alla discoteca «Polaris», uno dei due più grandi hub della Lombardia.
«E’ stato quello un impegno non indifferente, che ha richiesto enormi sforzi ed enormi energie in un momento buio e difficile per tutti - spiega Palazzo - Conclusa l’emergenza Covid, ho iniziato a fare i primi conti con il tumore che si è manifestato. E’ stato un colpo tremendo per me che alla salute ho sempre riservato grande attenzione praticando sport per tenermi in forma, così come con l’alimentazione...».
L’ultima diagnosi ha confermato purtroppo il «risvegliarsi» della malattia, che - ha confidato il consigliere di maggioranza - «mi costringerà a sottopormi a sedute di chemioterapia».«Lascio perché è giusto che in questo momento delicato torni a concentrarmi appieno su me stesso, sulla mia famiglia e sui miei affetti. Lascio, ma per combattere al meglio perché è nel mio spirito farlo e affrontare le sfide, giorno dopo giorno. Ho sempre portato avanti gli impegni di lavoro con massima dedizione e così ho cercato di fare anche nel ruolo di consigliere e presidente. Oggi però - ha concluso - non sono più nelle condizioni di farlo ed è giusto che mi faccia da parte, così come ho dovuto lasciare con profonda amarezza anche l’impegno nel 118... Mi auguro davvero fra qualche mese di potere dire di “avercela fatta”: questo è l’augurio più grande che faccio a me e e che faccio alla mia famiglia che mi è sempre stata vicinissima...».
Al suo posto Giulia Cesana
Al posto di Palazzo subentrerà Giulia Cesana, 27 anni, docente di Storia dell’Arte, prima dei non eletti con 37 preferenze a pari merito con Raffaella Parapetti, ma «premiata» in base alla presentazione in ordine alfabetico della lista. Quasi sicuramente nella seduta del 28 novembre verrà votata anche la surroga di Francesca Riva, consigliere di Forza Italia che dal primo dicembre inizierà a lavorare all’ufficio Affari generali: le subentrerà, come annunciato, l’avvocato Laura Galli.