Seregno

Sindaco e assessore rinviati a giudizio. La Coalizione e la Giunta: "Stima e fiducia immutate"

"Sappiamo perfettamente che il Sindaco Alberto Rossi e l’Assessore Giuseppe Borgonovo hanno agito e continuano ad operare nell’esclusivo interesse della nostra comunità"

Sindaco e assessore rinviati a giudizio. La Coalizione e la Giunta: "Stima e fiducia immutate"
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"La notizia di oggi del rinvio a giudizio ci lascia amareggiati perché coinvolge direttamente due persone di cui abbiamo stima e fiducia. Stima e fiducia che rimangono immutate".

Sindaco e assessore rinviati a giudizio. La Coalizione e la Giunta: "Stima e fiducia immutate"

Sono le parole della Coalizione e della Giunta di Seregno. affidate ad una breve nota stampa diffusa nella serata di ieri dalla Segreteria del Circolo di Seregno del Partito Democratico, dopo che nella giornata di ieri presso il Tribunale di Monza si è tenuta la quinta udienza preliminare nel processo sull'operazione industriale fra Aeb e A2A. Udienza in cui il Gup, Elena Sechi, ha rinviato a giudizio i sei imputati accusati di turbata libertà di scelta del contraente e turbativa d'asta: tra questi il sindaco Alberto Rossi (assente in aula), il segretario comunale Alfredo Ricciardi, l’assessore Giuseppe Borgonovo (con la delega alle Partecipate all’epoca dell’operazione contestata), l’ex presidente di A2A Giovanni Valotti, l’ex presidente di Aeb Loredana Bracchitta e Pierluigi Troncatti, partner della società Roland Berger.

"Sappiamo perfettamente che il Sindaco Alberto Rossi e l’Assessore Giuseppe Borgonovo hanno agito e continuano ad operare nell’esclusivo interesse della nostra comunità - si legge nella nota della segreteria del Pd di Seregno. Siamo certi che avranno modo di provare la correttezza delle loro azioni ed esprimiamo loro il nostro sostegno e la nostra vicinanza, certi che continueranno a lavorare per il bene di Seregno e dei suoi cittadini".

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