In casa aveva 7 etti di droga e 9mila euro in contanti: arrestato un 32enne
Residente a Desio, è stato fermato a Seregno mentre era in auto con la moglie.
Nella sua abitazione a Desio aveva hashish, marijuana e cocaina e 9mila euro in contanti. Arrestato un 32enne, rintracciato dai Carabinieri nel quartiere San Carlo a Seregno.
Fermato a Seregno mentre era in auto con la moglie
Nel pomeriggio di giovedì 14 novembre 2024, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Seregno hanno arrestato in flagranza un 32enne residente a Desio, per il reato di
detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Durante un servizio volto al controllo del territorio e finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio e connessi al traffico di sostanze stupefacenti, i militari hanno proceduto al controllo di un’autovettura condotta da una donna a fianco della quale era seduto il marito, che ha assunto fin da subito un atteggiamento particolarmente irrequieto e nervoso. Un comportamento che ha insospettito i militari, che hanno pertanto deciso di approfondire l’attività di verifica a bordo dell’autovettura, nonché nella sua abitazione.
In casa aveva 7 etti di droga e 9mila euro in contanti
La perquisizione ha permesso di rinvenire, nascosta in uno zaino custodito nell’appartamento, circa 300 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish e 30 grammi del tipo cocaina. In un
barattolo, invece, sono stati trovati 370 grammi circa di marijuana. E’ stata accertata anche la disponibilità di un bilancino elettronico di precisione e di materiale comunemente utilizzato per il
confezionamento delle dosi, tra cui una macchina per sottovuoto. In cucina è stata rinvenuta la somma di denaro in contanti di oltre 9mila euro, ritenuta connessa all’attività di detenzione illecita di stupefacenti.
Materiale sequestrato, 32enne arrestato
Tutta la sostanza stupefacente, il denaro e il materiale per il confezionamento delle dosi sono stati sottoposti a sequestro e posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il 32enne è stato dichiarato in arresto di cui è stata data comunicazione al Sostituto Procuratore di turno della Procura della Repubblica di Monza, che ha disposto l’immediata associazione nella Casa circondariale di Monza.