Percorso "ninja" al laghetto: nuovi giochi per i bambini
Intervento da 50mila euro, finanziato dalla Regione
Si è conclusa al laghetto di Giussano la posa delle nuove strutture ludiche per i bambini, con la creazione di un percorso "ninja"; l’intervento è stato interamente finanziato dalla Regione.
Più divertimento per i bambini
Nuovi giochi, molto coinvolgenti e divertenti per i bambini al laghetto di Giussano, dove è stato realizzato un «Percorso Ninja» nel parco. Nei giorni scorsi si sono conclusi i lavori di ampliamento e ora sono già a disposizione le nuove strutture ludiche che vanno ad arricchire e valorizzare l’area verde, sempre molto frequentata da tante famiglie con bambini.
Un vero percorso ninja
Ci sono due percorsi di equilibrismo e camminata in movimento, una torre con rampa, una arrampicata con funi e tasselli, cinque pannelli inclinati per saltare e un tunnel di boe arancioni nel quale destreggiarsi con la giusta abilità: un vero percorso Ninja, rivolto ai bambini dai 6 ai 12 anni, composto da un insieme di attrezzature che favoriscono l’attività fisica e l’apprendimento delle doti di equilibrismo, di strategia e, naturalmente, di divertimento.
Intervento da 50mila euro
L’intervento, dal costo complessivo di 50mila euro, è stato interamente finanziato con fondi regionali e ha permesso di ampliare gli spazi di divertimento, ritrovo e gioco.
«La realizzazione del Percorso Ninja al Laghetto è un’ulteriore azione che dimostra l’attenzione dell’Amministrazione comunale verso la nostra Oasi - hanno sottolineato il sindaco Marco Citterio e l’assessore ai Lavori Pubblici Giacomo Crippa dopo il sopralluogo a conclusione dei lavori – Nelle immediate vicinanze del rinnovato parcheggio di via Stelvio, si trovano così due aree pensate per il divertimento dei più piccoli, un’area attrezzata calisthenics, un frutteto recentemente ampliato, un’illuminazione a led riqualificata per incrementare lo standard di estetica e di sicurezza, l’inizio delle passeggiate all’interno del Parco della Valle del Lambro, oltre ad una fontanella e a zone ombreggiate debitamente attrezzate con un numero maggiore di sedute. Opere rese possibili anche grazie a finanziamenti regionali, ma soprattutto volute da questa Giunta che crede nel valore ambientale, aggregativo, ludico e sociale dell’Oasi del Laghetto».