Il futuro del mercato immobiliare industriale lombardo: trend, sfide e opportunità

Mercato immobiliare e imprese a confronto. Il 14 novembre Engel & Völkers Commercial Milano Lombardia, la società di advisory immobiliare, operante nel settore del Commercial Real Estate, ha presentato la seconda edizione dell’Industrial Market Report Lombardy: una ricerca di mercato che fonde esperienza e passione per l’asset Industrial in uno strumento finalizzato a comprendere le dinamiche del mercato immobiliare industriale nelle principali province lombarde.

L'incontro

L’evento si è svolto nella sede monzese di Assolombarda e ha visto la partecipazione di operatori del settore, investitori e stakeholder in una tavola rotonda che ha approfondito i trend emergenti e le sfide future di questo comparto. Fabio Felice Colombo, direttore Assolombarda Monza e Brianza, ha aperto l’incontro:

«Mercato e industria sono sempre molto legate, soprattutto dal tema del mercato immobiliare, commerciale soprattutto. Noi come Assolombarda svolgiamo ogni anno un analisi del territorio che evidenzia dati importanti che ci danno una lettura storica e prospettica di quello che può succedere nella nostra provincia: Monza e la Brianza sono un territorio ricco di industrie manufatturiere, metalmeccaniche… ma non solo, si stanno avvicinando anche altre specializzazioni che poi trovano localizzazione nella parte immobiliare. Oggi, grazie a Engel & Völkers, abbiamo l’occasione di capire come si sta muovendo e si muoverà nei prossimi anni il nostro territorio».

Qualche numero

La Lombardia ricopre un ruolo strategico per l’economia industriale italiana, rappresentando il 19% delle Unità Locali presenti in tutto il Paese: con circa quattro milioni di addetti (il 22% del totale nazionale) e quasi quaranta Unità Locali a kmq, la nostra Regione ha una solida e storica realtà industriale che sta mostrando primi segnali di evoluzione. Il piccolo artigianato di ieri sta scomparendo, lasciando spazio alle PMI che necessitano di spazi in grado di rispondere alle esigenze attuali. Questo tipo di realtà si sta affacciando al mercato immobiliare con maggiore consapevolezza rispetto al passato:

«Il mercato della Lombardia delle compravendite delle locazioni è in crescita, con dei range di valori che viaggiano tra i 1.000 e i 1.200 euro metro quadro sulla vendita e 60/90 euro metro quadro per quanto riguarda la locazione – ha spiegato Gianluca Sinisi, Licence Partner di Engel & Völkers Commercial Milano Lombardia – La domanda è concentrata su immobili di dimensioni medio-grandi di recente costruzione, localizzati in aree dedicate all’industria, progettati su misura per le esigenze specifiche degli inquilini e con dotazioni moderne volte al risparmio energetico».

Uno sguardo al continente

Rispetto allo scenario europeo e mondiale, le imprese lombarde hanno continuato a produrre e investire nonostante le difficoltà esterne, date da un rallentamento generale dell’economia e dalle guerre in Ucraina e in Medio Oriente. Come ha evidenziato Stefania Saini, Economista Senior del Centro Studi Assolombarda, non sono mancati problemi legati alla carenza di manodopera o al costo elevato delle materie prime, ma le imprese hanno continuato a lavorare ottenendo risultati positivi, segno di competitività e di tenuta del territorio.

«Gli imprenditori si sono armati di iniziativa, di coraggio e si sono rialzati. Alcuni durante il periodo Covid hanno addirittura diversificato la produzione: aziende nel settore della carta e del tessuto si sono messe a produrre mascherine. Situazioni come questa e quella attuale di crisi ci fanno capire quanto lo spirito d'iniziativa e la resilienza degli imprenditori del nostro territorio possano portare ad essere ottimisti per il futuro», ha aggiunto Patrizia Cattaneo, Head of Industrial Services Lombardia di Engel & Völkers Commercial Milano Lombardia.

Tra le criticità evidenziate durante la tavola rotonda, è emersa anche l’impossibilità del soddisfare la grande richiesta di immobili e aree industriali, in quanto mancano edifici e zone che rispondano ai requisiti della policy delle aziende. Engel & Völkers si sta già attivando sotto questo punto di vista, rendendo più attuali e conformi alle normative edifici nuovi e già esistenti e costruendo operazioni immobiliari ad hoc sulla base delle richieste delle aziende.

Myriam Donghi, Responsabile Area Mercato di BCC Carate Brianza, ha spiegato che gli investimenti nel settore immobiliare industriale sono volti proprio all’adeguamento delle strutture dal punto di vista dell'ESG (Environmental, Social, Governance), dell'efficientamento energetico e della tecnologia:

«Io vedo domande di finanziamento a sostegno di questi tipi di investimento, orientati alla conservazione e salvaguardia dell’ambiente. Ci sono anche richieste di finanziamento per sostenere la resilienza degli immobili già esistenti, in virtù del difficile incontro tra la domanda di una certo tipo di edifici o di immobili e l'offerta che c'è sul mercato».