"Solo parole e promesse: basta col gioco delle tre metropolitane"
Tanti progetti, altrettanti annunci. Ma finora, osserva l'associazione, "ben poco è stato fatto"
Promesse e progetti preliminari. Sull'arrivo delle linee metropolitane in Brianza, spiega l'associazione HqMonza, "ormai solo parole".
"Solo parole e promesse"
La linea Rossa da Sesto fino a Monza Bettola (quattordici anni per due fermate e i lavori non sono nemmeno lontanamente conclusi), la Lilla da Bignami a Monza passando per Cinisello (il cui iter sembra dilatarsi sempre più, anche per via dei continui rincari) e ora pure la M2 fino a Vimercate. I progetti per estendere la metro in Brianza non mancano. Ma di concreto c'è ben poco.
"Basta col gioco delle tre metropolitane"
"In questi mesi abbiamo assistito ad un riaccendersi vivacissimo e improvviso delle promesse per il prolungamento di M2 sino a Vimercate - osservano i rappresentanti di Hq Monza - Dal ministro in giù, tutti i rappresentanti politici e i pubblici amministratori si sono spesi per dire che questa linea si farà. Di concreto c’è poco o nulla: uno studio di fattibilità preliminare per una metrotranvia, un atto di scarso impegno che di solito dista dieci o quindici anni dalla eventuale concretezza dei cantieri".
Tanti studi...tutti dimenticati
La storia del “gioco delle tre metropolitane” è piena di "promesse, studi e progetti preliminari poi dimenticati. Per esempio per Corsico, Buccinasco, Abbiate grasso, Bresso. Al prezzo di una bella manciata di milioni, mesi di lavoro dei tecnici e mesi di brillanti promesse dei politici. Poi, improvvisamente, il silenzio. Perché si è passati ad altre promesse e altri studi di fattibilità".
Mancano i soldi
E aggiungono. "Nel “gioco” Milano è al top. Il sindaco Sala e i suoi assessori stanno promettendo ai cittadini, e fanno studiare agli ingegneri, un'intera M6 più altri sei pro lungamenti: Baggio, San Donato, Paullo, Trezzano, Segrate, Magenta. Ne parlano in continuazione, anche con enfasi. Tutto meraviglioso, un sogno acceso nelle menti dei cittadini. Un sogno per davvero, perché i miliardi di euro che servirebbero non ci sono".
Monza attende il collegamento da 90 anni
C'è poi il prolungamento di M5 da Bignami al nord di Monza "che oggi è in una fase fortemente sottotono. C’è il progetto definitivo, verificato e approvato, e ci sono 1 miliardo e 300 milioni stanziati, ma mancano altri 400 milioni. I cittadini si sono ormai stancati di questo teatrino. Ha un bel dire il sindaco di Monza Pilotto quando invita a non essere negativi, quando si dichiara convinto che il prolungamento M5 si farà. Si sta dando da fare, come i suoi predecessori Allevi e Scanagatti. Ma per il momento anche lui come tutti i monzesi ha in mano soltanto una ipotesi… Un'ipotesi, una promessa che si ripete da più di novant’anni, cioè dalla prima volta che è stato fatto un roboante annuncio, ovviamente con studio preliminare annesso, per un collegamento metropolitano tra Milano e Monza".