Seregno

Due pelliccerie danneggiate dagli animalisti

Imbrattati due negozi in centro città: "Basta uccidere per moda". Lo sconcerto dei titolari: "Il nostro è un lavoro artigianale, svolto con amore e passione"

Due pelliccerie danneggiate dagli animalisti
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A Seregno vandalizzate dagli animalisti due pelliccerie in centro città: i fatti nei giorni scorsi durante la notte ad opera di ignoti. Prese di mira due attività storiche: la pellicceria Fashion fur di via Umberto I e la Queen fur di via Garibaldi.

"Basta uccidere per moda"

"Basta uccidere per moda" è una delle scritte comparse sulle saracinesche e sui muri accanto alle vetrine, accompagnate dalla sigla degli autori: A.L.F, che potrebbe essere l’acronimo di Animal liberation front, l’organizzazione animalista nata a metà degli anni Settanta in Inghilterra.

Lo sconcerto dei titolari

I danneggiamenti sono stati scoperti l'indomani mattina, alla riapertura delle attività commerciali. Dei fatti è stata informata la Polizia Locale. "E’ la prima volta che ci succede - ha riferito la titolare del negozio e laboratorio di via Umberto I - Ormai gli animalisti imbrattano tanto per imbrattare, ma non sono bene informati. Noi in prevalenza facciamo riparazioni di vecchie pellicce: il nostro è un lavoro artigianale che va scomparendo, svolto con amore e passione".

"Sono animali da allevamento"

Anche il titolare del negozio in via Garibaldi commenta che "questa gente non sa neanche di cosa parla e non ha altro da fare. Gli animali da pelliccia sono come le galline: animali da allevamento che, senza le pellicce, non esisterebbero più. La prevalenza del nostro lavoro è la sistemazione di capi esistenti, mentre la nuova produzione è difficile da vendere visto il momento economico". Il titolare, che opera nel settore da ben 54 anni, aggiunge che "queste persone sono dei vigliacchi, perché non si mettono neppure a discutere".

Commenti
Beppe

Fategli pagare i danni di tasca propria, se necessario pignorategli le proprietà a questi microcefali.

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