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"Questo non è amore": la campagna della Polizia di Stato
Mercoledì al teatro Binario 7 di Monza in programma una manifestazione speciale con gli studenti
Infatti, è solo tramite la prevenzione nelle forme della formazione, dell'informazione e della sensibilizzazione, che è possibile sviluppare quei necessari anticorpi culturali necessari a combattere e sconfiggere la violenza di genere, che ha le sue radici nei paradigmi culturali, per la modifica dei quali è necessario un approccio multidisciplinare e multi-attoriale.
Proprio in questo solco si sono collocate le iniziative della Polizia di Stato della Questura di Monza e della Brianza: nei giorni 20, 21 e 22 novembre un camper della Polizia di Stato con personale della Divisione Anticrimine in servizio presso la Sezione “Vittime Vulnerabili” si è recato nelle principali piazze dei comuni di Monza, Brugherio e Seregno per svolgere una campagna di sensibilizzazione sull'argomento in questione con la distribuzione di materiale informativo multilingue sui principali comportamenti che costituiscono un campanello d'allarme per chiedere aiuto e sulle misure predisposte dall'ordinamento per difendersi e tutelarsi., in particolare l'ammonimento del Questore che mira ad interrompere le condotte dell'autore di violenza anche in assenza di un procedimento penale e quindi in modo rapido ed anticipato rispetto alla definizione del procedimento penale ed indipendentemente dalla sua attivazione.
Anche il 23 novembre è stato allestito, all'interno del centro commerciale “Le Torri Bianche” di Vimercate, un info-point per la distribuzione del materiale informativo.
Ulteriori iniziative hanno riguardato gli incontri formativi svolti, il 21 ed il 22 novembre, insieme agli altri attori del sistema di contrasto alla violenza di genere, come il convegno presso l'auditorium di Desio dal titolo “la Violenza di Genere: Violenza fenomeno a cascata ” e presso il comune di Lesmo dal titolo “La Violenza non è Amore Fermiamola Insieme”.
Le iniziative del 25 novembre
Il 25 novembre in adesione alla campagna di sensibilizzazione promossa dall'associazione Soroptimist International Italia club di Monza “Orange The Word" è stata illuminata di arancione la facciata della Questura di Monza e della Brianza, colore scelto come simbolo di un futuro senza violenza.
Mercoledì 27 novembre, inoltre, la Questura di Monza e della Brianza con il patrocinio del Comune di Monza ha organizzato, presso il teatro “Binario 7” di Monza, un incontro con gli studenti e le associazioni presenti sul territorio della provincia di Monza e della Brianza per sensibilizzare i giovani sulla tematica della violenza di genere. L'iniziativa vuole porre al centro della riflessione la testimonianza dei giovani delle scuole superiori del territorio attraverso la presentazione dei lavori svolti sul tema nell'ambito del percorso scolastico.
Porteranno la loro testimonianza anche le atlete dell'Accademia Internazionale di Ginnastica Ritmica – Casa delle Farfalle di Desio, ed in particolare le atlete della Nazionale di Ritmica, tra cui l'atleta delle Fiamme Oro della Polizia di Stato Alessia Russo.
Le scuole che parteciperanno all'evento sono il Liceo Musicale Zucchi, che con un quintetto d'archi ( 2 violini, 1 viola e 2 violoncelli) eseguiranno tre brani: l'Inno di Mameli, la Paragon Rag e la Mezz'ora Notturna, quest'ultima composizione originale dello studente Joshua Demanio; il Mosè Bianchi, con 33 alunni proporranno elaborazioni grafiche e video sulla tematica della violenza di genere, oltre che alcune letture; il Liceo Scientifico Hensemberger, daranno vita ad una rappresentazione teatrale portando in scena le tre figure femminili della Divina Commedia: Francesca da Rimini, Piccarda Donati e Pia de' Tolomei; il Liceo Artistico Modigliani di Giussano oltre ad alcune letture proporrà la rivisitazione del concetto della panchina rossa, proponendo la stanza rossa con all'interno tre panchine a forma di bocca, orecchio e cuore, per esaltare i principali mezzi della comunicazione interpersonale, senza i quali la stessa è destinata a fallire; e l'Istituto Superiore Meroni di Lissone ha elaborato un manufatto rappresentante una GABBIA con al suo interno degli oggetti che sono l'espressione della loro riflessione sulla tematica della violenza di genere.
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I numeri
Le iniziative connesse con la Giornata internazionale contro la violenza di genere sono un modo per accendere i riflettori su una tematica che la Polizia di Stato costantemente tutti i giorni dell'anno attende con un lavoro ininterrotto, con figure professionali ed uffici dedicati e specializzati.
Il lavoro svolto è testimoniato in particolare dati relativi all'anno 2024: infatti sono stati adottati dal Questore di Monza e della Brianza 78 ammonimenti per violenza domestica, 20 ammonimenti per stalking, 3 ammonimenti nei confronti di minori; nell'anno 2023 i provvedimenti adottati sono stati 43 per violenza domestica e 26 per stalking. Questo testimonia che la prevenzione sta ottenendo i suoi risultati nell'acquisizione di fiducia dei soggetti maltrattati nei confronti dell'istituzione, dello strumento dell'ammonimento del Questore e della rete presente sul territorio a sostegno delle vittime di violenza.