Gran Premio fino al 2031: "La firma c'è, ora finiamo i lavori di restyling dell'Autodromo"

La firma, dopo una difficile trattativa, c'è. E il Gran Premio, col rinnovo siglato ieri con Liberty Media, resterà a Monza fino al 2031. Ora però si pensa al futuro dell'Autodromo.

Gran Premio fino al 2031

A dirlo è il sindaco Paolo Pilotto che, dopo avere espresso la propria soddisfazione per l'esito del negoziato condotto dal neo rieletto a capo di Aci Italia Angelo Sticchi Damiani, ha sottolineato come ora sia tempo di pensare ai prossimi lavori destinati a rendere il circuito più moderno, in linea con impianti all'avanguardia. E il ruolo del sindaco, in questa partita, è fondamentale, visto che è anche presidente del Consorzio Villa Reale e Parco, l'ente che deve rinnovare la concessione ad Aci Milano-Sias dell’Autodromo, in scadenza nel 2028.

Dopo la ripavimentazione della pista e il raddoppio dei sottopassi, con la realizzazione del nuovo tunnel che collega il viale di Vedano alla Parabolica, sarà ora la volta del restyling del paddock club (con la creazione di nuovi posti per appassionati danarosi) e delle tribune da sostituire.

"La firma c'è, ora finiamo i lavori di restyling dell'Autodromo"

"Paolo Pilotto, anche in qualità di Presidente del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza, conferma l’impegno ad affiancare Aci e Sias nel completamento dei lavori di ammodernamento dell’Autodromo all’interno delle due parole chiave che hanno contraddistinto il rapporto tra gli enti negli ultimi anni: massima collaborazione nel massimo rispetto delle regole" - ha fatto sapere il sindaco in una nota, confermando anche "la piena disponibilità a individuare le soluzioni percorribili più idonee per superare i passaggi amministrativi legati al termine della concessione ad Aci Milano-Sias dell’Autodromo nel 2028 e alla scadenza fissata per il 2029 del Consorzio Villa Reale e Parco. L’Amministrazione Comunale lavora con responsabilità, serietà e nel pieno rispetto delle norme: con la collaborazione di ciascuno troveremo le formule più snelle per consentire il prosieguo dei progetti".

Il valore economico del Gran Premio

Oltre al valore sportivo della competizione internazionale e al suo contributo iconico nell’aumentare l’attrattività della Lombardia tutta, il sindaco ricorda il valore economico dell’indotto che, secondo le ultime stime diffuse pochi mesi fa, si attesta su centinaia di milioni di euro, considerando che nella tre giorni ormai da anni confluiscono in città più di 300.000 spettatori. Gli ultimi studi diffusi da Confcommercio, in particolare, rilevano che oltre il 50% della spesa turistica rimane nell’area della Brianza, il 30% si riversa sulla città metropolitana di Milano, l’11% nella provincia di Como, il 7% tra Lecco e le altre province lombarde.

"Uno stimolo a rendere il circuito sempre più attrattivo"

Soddisfatto anche il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana.

"Un risultato importante che  - conclude il governatore - non deve essere inteso come un punto di arrivo, ma esattamente al contrario. Uno stimolo in più per rendere il tempio della velocità una struttura sempre più moderna e attrattiva, capace di guardare oltre la Formula Uno".

Parole cui fanno eco le dichiarazioni di Alessandro Corbetta (Presidente del Gruppo Lega in Regione Lombardia).

"È fondamentale mettere a terra tutte le opportunità legate a questa manifestazione, valorizzando le eccellenze del territorio e nazionali e integrandola di più con il parco e la Villa Reale. Serve inoltre che gli investimenti in essere trovino piena attuazione sul territorio permettendo all'autodromo di rinnovarsi, consolidarsi e strutturare nuovi spazi attrattivi per tifosi, cittadini e nuovi eventi”