Entro gennaio la costituzione formale della prima Comunità Energetica Rinnovabile di Agrate
Martedì 3 dicembre la prima assemblea pubblica per raccogliere le adesioni
Il coinvolgimento della cittadinanza rappresenta un passo fondamentale per la creazione della prima Comunità Energetica Rinnovabile (CER) di Agrate Brianza. Una nuova modalità per consumare energia, in maniera più sostenibile e vantaggiosa, tramite un’adesione, libera e gratuita, alla CER. Un’innovazione che, per diventare realtà, fa il paio con la creazione di una rete territoriale diffusa di adesione, a cominciare dai cittadini.
Comunità Energetica di Agrate, martedì 3 dicembre la prima assemblea pubblica
Un primo momento conoscitivo è programmato per martedì 3 dicembre, alle 20.45 nella Sala Consiliare del Municipio, alla presenza degli esperti di èNostra, cooperativa specializzata nella transizione ecologica energetica e incaricata di seguire tutte le fasi del procedimento di costituzione.
L’Amministrazione Comunale ha promosso il progetto in sinergia con Assab, Azienda Speciale Servizi Agrate Brianza, che gestisce il Polo Socio-Sanitario di via Lecco, presso il quale ha predisposto la realizzazione di un moderno impianto fotovoltaico, il fulcro attorno al quale si svilupperà il meccanismo della prima CER agratese.
Si tratta della modalità definita di ‘autoconsumo virtuale’. Non occorre, infatti, un collegamento fisico diretto: è sufficiente utilizzare energia presso la propria abitazione, mentre viene prodotta dal fotovoltaico. In questo modo, gli aderenti ricevono un incentivo economico statale, maturato sulla base dei consumi effettuati da tutti membri della comunità.
Durante la riunione sarà già possibile fornire una preadesione non vincolante: una preliminare manifestazione d’interesse, utile a rimanere informati sui prossimi passaggi istituzionali, in vista della costituzione ufficiale della CER come entità giuridica a sé stante, senza scopo di lucro. Questa avverrà entro il mese di gennaio, periodo in cui si prevede l’entrata in servizio dell’impianto di Assab.
Il commento del sindaco Sironi
“La CER è un obiettivo che l’attuale Amministrazione Comunale si accinge a concretizzare, in continuità con il mandato precedente – dichiara il Sindaco Simone Sironi - e rispecchiando altresì la volontà del Consiglio comunale, che allora si era espresso all’unanimità a favore del progetto. Per noi è la sintesi dei principi che hanno sempre ispirato le azioni di governo per la cittadinanza: sostenibilità ecologica, inclusione sociale ed economia solidale. La riduzione dell’impatto ambientale, infatti, si realizza di pari passo con la promozione dell’uso di energia rinnovabile, contrastando, in questo caso, la cosiddetta povertà energetica, ovvero la difficoltà di molte famiglie a sostenere le spese delle utenze, grazie all’incentivo che potrà essere riconosciuto”.
“La Comunità Energetica è una riposta alle esigenze dei cittadini – osserva Claudio Meregalli, consigliere con incarico alle Politiche Energetiche – perché rende più sostenibili i consumi energetici, attenuando, per quanto possibile, le situazioni di disagio economico”.
“Siamo contenti – conferma Salvatore Galante, presidente di Assab - di creare la prima comunità energetica nella nostra città, in collaborazione col Comune. Auspichiamo una larga adesione da parte dei cittadini”.
(foto copertina archivio)