Inaugurata la nuova strada di Lentate intitolata ai fratelli Schiatti
Collega via Garibaldi a via Battisti e porta il nome dei fondatori della storica tessitura.
Inaugurata questa mattina, giovedì 28 novembre 2024, a Lentate sul Seveso, la nuova strada intitolata ai fratelli Enrico ed Angelo Schiatti.
Inaugurata la nuova strada dell'area ex Schiatti
Porta infatti il nome degli imprenditori che nel 1900 fondarono la tessitura Schiatti, diventata famosa in tutto il mondo, la nuova strada a doppio senso, parallela alla via Matteotti, che collega le vie Garibaldi e Battisti, realizzata nell’ambito dell’intervento di riqualificazione dell’ex area industriale.
Il sindaco: "Un altro tassello della riqualificazione"
"Questo è un momento emozionante, perché si aggiunge un altro tassello alla rinascita del centro e a quella rigenerazione urbana tanto auspicata - ha esordito il sindaco Laura Ferrari alla presenza della Giunta, dei rappresentanti delle Forze dell'ordine, delle associazioni del territorio e dei discendenti dei fratelli Schiatti - E' da decenni che si parlava della riqualificazione dell'area dell'ex tessitura e dopo anni di immobilismo noi abbiamo fatto delle scelte, che possono essere apprezzate o meno, ma intanto dopo la realizzazione della casa di riposo, attiva da quindici giorni, ora apriamo una nuova strada. Non vogliamo autoincensarci, c'è ancora molto da fare per arrivare alla riqualificazione completa del comparto, ma in primavera inizieranno i lavori sulla parte espropriata per la realizzazione di un parco urbano, un parcheggio e una piazza".
La via è intitolata ai fratelli Schiatti
Il primo cittadino ha quindi spiegato il motivo per cui l'Amministrazione ha scelto di intitolare la nuova strada, che separa la Rsa dal comparto dell'ex Schiatti che si affaccia su via Matteotti, ai due imprenditori tessili:
"Credo che per tutti i lentatesi l'area Schiatti sia legata a ricordi o aneddoti particolari, perché è stata un'industria importante, che attraverso il suo marchio ha portato Lentate in tutto il mondo, e per tutto quello che la famiglia Schiatti ha rappresentato. La tessitura nel cuore del paese non solo ha influito sul tessuto urbanistico circostante, dato che chi vi lavorava trovava anche attorno all'azienda un luogo per vivere con la famiglia, ma ha avuto un impatto anche dal punto di vista sociale: gli Schiatti avevano infatti creato una mensa per le persone povere".
I ricordi dei discendenti
La parola è quindi passata ad Angelo e Paola Schiatti, nipoti dei fondatori della ditta, che hanno ricordato lo spirito imprenditoriale dei nonni, tipico della cultura brianzola, ma anche la loro attenzione al territorio e ai dipendenti, per i quali non erano dei semplici datori di lavoro.
Il taglio del nastro e la benedizione di don Marcello
Dopo la svelatura del cartello della via e il taglio del nastro da parte del sindaco, il parroco don Marcello Grassi ha impartito la benedizione, chiedendo al Signore di proteggere tutti coloro che transiteranno su questa strada, affinché raggiungano in sicurezza la loro meta".