Come proteggere cani e gatti dai botti di Capodanno
Una serata per dare preziosi consigli sulla gestione degli animali domestici
L'iniziativa "Proteggimi dai botti", a poche settimane a Capodanno, è stata accolta con entusiasmo da chi si è riunito allo chalet del Bosco delle Querce di Seveso per ascoltare i qualificati relatori.
Come proteggere cani e gatti dai botti di Capodanno
L'evento, dedicato alla sensibilizzazione della problematica acustica dei botti di Capodanno e alla gestione degli animali domestici, è stato patrocinato dal Comune di Seveso e dalla Provincia di Monza e Brianza. L'educatrice cinofila Simona Donghi, che ha curato i contenuti del simposio, ha fornito preziosi consigli relativi alla gestione degli animali d'affezione nei momenti precedenti e successivi al countdown nella notte a cavallo tra il 31 dicembre e l’1 gennaio.
La parola ai qualificati esperti
Di grande spessore e utilità gli interventi del comandante della Polizia Locale, Roberto Curati, dell'avvocato Massimo Moscatelli e dei dottori Paolo ed Emma Manetti di Uman Vet. Tra i consigli, quello di custodire gli animali in modo da prevenire fughe indesiderate, di predisporre un nascondiglio per gli animali di casa, in modo che possano avere un luogo dove sentirsi protetti e di non lasciare animali timorosi da soli o, peggio, chiusi in luoghi angusti. Può servire anche alzare il volume della televisione o della radio per attutire il rumore dei botti proveniente dall’esterno.
Importante occasione di crescita e formazione
"Questi eventi sono una importante occasione di crescita e formazione per i possessori di animali", dichiarano soddisfatte le promotrici dell' evento, Roberta Santoro, consigliere con delega agli Animali, e Patrizia Smaniotto, referente per l'Ufficio Ecologia del Comune. Grande entusiasmo anche da parte del sindaco Alessia Borroni, da sempre particolarmente sensibile nei confronti delle tematiche legate agli animali.