A Monza il Circolo Culturale Sardo celebra Alfred Nobel
La mostra allestita presso la Biblioteca San Gerardo si potrà visitare fino al 23 dicembre
E' stata inaugurata, presso la Biblioteca San Gerardo di Monza, la mostra del Circolo Culturale Sardegna dedicata ad Alfred Nobel.
A Monza il Circolo Culturale Sardo celebra Alfred Nobel
A tagfliare il nastro inaugurale è stato Sergio Bramini, presidente della federazione europea per la giustizia, che, in concomitanza con l'inuagurazione, ha ribadito il proprio impegno a contattare i parlamentari europei, per proporre l'istituzione della Giornata europea dell'arte e della cultura, il 10 dicembre di ogni anno, causa fortemente sostenuta dal Circolo sardo.
Nel corso della giornata inaugurale della mostra, che si potrà visitare fino al 23 dicembre, si è ripercorsa la storia del chimico, imprenditore, finantropo Alfred Nobel. Nato a Stoccolma nel 1833 da una famiglia di industriali e inventori, studiò chimica a Parigi, dove conobbe il professor Ascanio Sobrero, che aveva scoperto la nitroglicerina. Nobel si interessò a questo esplosivo e ne migliorò la sicurezza e la potenza, creando la dinamite nel 1867, usata sia in ambito civile che militare.
Nel 1895 scrisse il suo testamento, in cui stabilì che i redditi della sua fortuna fossero destinati a finanziare cinque premi annuali per coloro che avessero reso il maggior beneficio all’umanità nei campi della fisica, della chimica, della medicina, della letteratura e della pace. Morì a Sanremo nel 1896.
Tutti gli scrittori e i poeti italiani che hanno ricevuto il premio Nobel per la Letteratura – Giosuè Carducci, Grazia Deledda, Luigi Pirandello, Salvatore Quasimodo, Eugenio Montale, Dario Fo – sono stati premiati dall’Accademia svedese proprio il 10 dicembre - giorno canonico fissato in ricordo di Alfred Nobel, morto il 10 dicembre.
"Al fine di rendere merito a questi personaggi che hanno dato lustro all’italia - si legge nella nota del Circolo Culturale di Sardegna - proponiamo alla Commissione cultura del Parlamento Europeo e a tutti i parlamentari europei di istituire la giornata dell’arte e della cultura. Abbiamo scritto anche al Presidente della commissione cultura del parlamento italiano, ma nessuna risposta. Speriamo che le forze politiche italiane prendano a cuore la questione e facciano qualcosa".