Omicidio a Desio

Imputato fuori controllo, sentenza spostata al 10 gennaio

Nel processo in corso i periti hanno rilevato una condizione di seminfermità mentale, questioni relative all’affitto potrebbero essere state alla base del delitto.

Imputato fuori controllo, sentenza spostata al 10 gennaio
Pubblicato:
Aggiornato:

Fuori controllo, agitato al punto da non poter essere trasportato in tribunale per l’udienza conclusiva del processo che lo vede imputato per l’omicidio di Iulian Avadani, il 48enne romeno ammazzato nelle case di ringhiera di via Matteotti, a Desio, avvenuto a giugno 2023. Il processo al cubano Jonathan Fals Reyes, detenuto, avrebbe dovuto andare a conclusione, ma, dopo aver appreso la comunicazione dei responsabili sanitari del carcere che certificavano lo stato confusionale ingestibile dell’imputato, hanno rinviato l’udienza al 10 gennaio. In quella data potrebbe essere pronunciata la sentenza.

Omicidio a Desio, processo alle fasi conclusive

Nel processo in corso i periti hanno rilevato una condizione di seminfermità mentale dell’uomo, con una valutazione di pericolosità. Iulian Avadani viveva con la compagna, alla quale è intestata l'abitazione. Lavorava come manovale, ma "arrotondava", da quanto emerso, anche con affitti in nero della vecchia casa di corte di via Matteotti. Questioni relative all’affitto potrebbero essere state alla base del delitto sfociato poi nella brutale aggressione, con la vittima presa a calci e poi a coltellate sul ballatoio.

Il cubano arrestato dopo l'omicidio

Il cubano Reyes lavorava nei locali serali. Più volte era stato fermato e denunciato, anche per la detenzione di armi da taglio. E’ risultato che facesse pure uso di sostanze stupefacenti. I Carabinieri della Compagnia cittadina lo avevano arrestato dopo l’omicidio, mentre si allontanava a piedi con una valigia, diretto forse alla stazione ferroviaria. Aveva lasciato alcuni indumenti sporchi di sangue in un cestino dei rifiuti. La seconda perizia psichiatrica era stata disposta dalla Corte di Assise di Monza, nell’udienza celebrata il 10 maggio di quest’anno, su richiesta del nuovo difensore dell’immigrato caraibico, l'avvocato Pierpaolo Cassarà, del Foro di Tivoli.

Seguici sui nostri canali
Necrologie