Arrivati i prefabbricati per gli studenti della scuola media
Serviranno per ospitare gli studenti della Bellani di Monza nella fase di costruzione della nuova struttura
Sono arrivati a bordo di grossi camion i prefabbricati della scuola media Bellani di Monza. Da stamattina, lunedì 16 dicembre 2024, sono in corso i lavori per posizionare i moduli delle aule destinate agli studenti della scuola media, che saranno collocate a fianco della scuola Citterio, nel cortile.
Prefabbricati in cortile
«Il trasporto eccezionale e l'allestimento degli spazi proseguirà anche nei prossimi giorni affinchè tutto sia pronto per consentire l'avvio delle prime operazioni di "smontaggio" della scuola Bellani», hanno spiegato dal Comune. Sfruttando la pausa natalizia, partirà a gennaio il trasloco delle classi e «l’esilio» durerà due anni. Tanto servirà al Comune per edificare il nuovo istituto. Pur sfruttando il terzo piano della primaria di via Sangalli, lo spazio non basterà.
Da qui l’idea dei prefabbricati. «Saranno messi a disposizione spazi adeguati e confortevoli e saranno ridotti i disagi», ha l’assessore all’Urbanistica Marco Lamperti che nei mesi scorsi aveva effettuato col sindaco Paolo Pilotto dei sopralluoghi a scuola per rassicurare il personale e le famiglie.
«Siamo nello stesso bacino scolastico, quindi dovremmo ridurre al minimo i disagi. Doteremo di aule aggiuntive la Citterio perché non bastano quelle attuali, utilizzeremo a tal proposito il terzo piano oggi inutilizzato, che abbiamo già provveduto a pulire, risolvendo le infiltrazioni e procedendo all’imbiancatura necessaria», ha quindi aggiunto.
La decisione dei container
Insomma, secondo l'assessore ci saranno delle aule prefabbricate dotate di tutti i servizi idonei con arredi e aria condizionata e allacci idraulici che saranno collocate nel cortile della scuola. «Non si spaventino i genitori, saranno migliori di molte aule delle nostre scuole perché sono moderne e di recente fabbricazione».
L’assessore ha poi difeso la nuova organizzazione: «In fase di progettazione è sorta la possibilità di velocizzare i tempi dell’edificazione della nuova Bellani con un trasferimento vero e proprio e con maggiore serenità per le famiglie trattandosi della rimozione di amianto nei pannelli autoportanti in cemento. Stiamo dialogando con la dirigenza della scuola per lavorare in sincronia ed evitare il disagio».
L’avvio della fase di abbattimento dell’attuale plesso e di costruzione della nuova scuola è previsto entro l’inizio del 2025, ma prima sono già in corso interventi per alcune bonifiche.
I lavori sulla scuola media Bellani
Come si ricorderà, c’è un maxi investimento da 11 milioni di euro che prevede la demolizione dell’edificio e la sua ricostruzione nella medesima area, con inizio lavori nel 2025.
La nuova struttura ospiterà spazi amministrativi, una mensa per 90 alunni in un unico turno, 21 aule dimensionate per 25 alunni distribuite tra piano rialzato, primo piano e secondo piano, 6 aule per attività musicali o attività di sostegno, due laboratori di informatica e due di arte, un’aula conferenze capace di ospitare circa 160 persone, accessibile in maniera autonoma anche dall’esterno, una biblioteca diffusa e spazi per lo studio o sostegno e servizi per alunni, docenti, personale amministrativo, collaboratori scolastici, personale di servizio alla mensa.
Dal punto di vista tecnico, Lamperti ha voluto precisare: «Sono 60 anni che Citterio e Bellani sono fatti di prefabbricato, tanto è vero che la scuola non sarà demolita, ma verranno smantellati i pannelli autoportanti, eliminando così anche l’eternit. L’accoglienza degli studenti sarà con aule attrezzate e dotate di tutti i comfort. Solo così sarà possibile avere tra due anni una scuola nuova».