Villasanta: riscaldamenti a singhiozzo nelle scuole
Le valvole di sicurezza sono scattate alla materna "Arcobaleno" e alla primaria "Oggioni" e hanno fatto spegnere la caldaia; le temperature sono già state ripristinate
Riscaldamenti a singhiozzo nelle scuole di Villasanta. In questi giorni di rientro dopo le vacanze natalizie si sono infatti verificate problematiche nel funzionamento degli impianti di riscaldamento in alcuni plessi scolastici cittadini. A darne comunicazione è direttamente il Comune.
Riscaldamenti a singhiozzo nelle scuole
Ieri, martedì 7 gennaio, presso la scuola dell’infanzia "Arcobaleno", e oggi, mercoledì 8 gennaio, presso la scuola primaria "Oggioni". A causare i problemi, in entrambi i casi, sono state valvole di sicurezza che sono scattate per ragioni tuttora al vaglio dei tecnici e che hanno fatto spegnere la caldaia. La temperatura, grazie a un intervento tempestivo degli uffici, sta tornando alla normalità, ma accertamenti sono in corso per individuare le cause ed evitare il ripetersi del problema.
Scuola dell'infanzia
Dopo oltre 15 giorni di inattività, nella consapevolezza che per riportare in temperatura ottimale i plessi scolastici occorrono oltre 24 ore, i tecnici comunali hanno effettuato una ricognizione con accensione delle caldaie lo scorso sabato 4 gennaio. È stato testato il funzionamento ed è stata programmata l'accensione con i giusti tempi rispetto alla riapertura delle scuole. Nonostante ciò, l'intervento non prevedibile della valvola di sicurezza ha spento la caldaia della scuola dell’infanzia "Arcobaleno", causando un netto abbassamento delle temperature che è risultato palese il martedì di rientro. Il pronto intervento dei tecnici ha ristabilito subito il funzionamento, ma il tipo di riscaldamento a pavimento dell'asilo Arcobaleno richiede del tempo per riportare in temperatura gli ambienti, che nella prima mattina di oggi, mercoledì, erano accettabili e, per metà mattinata, ottimali.
Scuola primaria
Lo stesso problema si è manifestato nella notte tra martedì e mercoledì presso la scuola primaria Oggioni. Alle 7.30 di questa mattina, grazie ad una ricognizione preventiva, si è proceduto subito al ripristino e la caldaia è ripartita. Essendo un impianto di tipo diverso, la risalita della temperatura è più rapida ma ha richiesto comunque almeno un paio d'ore. Mentre gli accertamenti tecnici sono in corso, una prima ipotesi è che a far scattare le valvole di sicurezza siano stati un calo della tensione elettrica (anche nella mattina di oggi ne è stato registrato uno presso la scuola Oggioni) oppure dell'aria nell'adduzione del gas.