Ottant'anni fa la fine della Seconda guerra mondiale: così Cesano Maderno celebra la ricorrenza
Da gennaio alla fine di ottobre una serie di eventi che coinvolgeranno tutta la comunità
Presentato questa mattina in Municipio il programma del Comune di Cesano Maderno sugli ottant'anni dalla Liberazione. Si intitola “1945-2025. Ottant’anni di Democrazia. Memoria di un percorso”. Presenti il sindaco Gianpiero Bocca, l’assessora alla Cultura Martina Morazzi insieme ai referenti delle associazioni che hanno contribuito all’iniziativa e ai rappresentanti della Tenenza dei Carabinieri.
Ottant'anni fa la fine della Seconda guerra mondiale
“Da gennaio alla fine di ottobre Cesano Maderno darà vita ad una serie di eventi che coinvolgeranno tutta la nostra comunità: dalla posa della Pietra d’Inciampo al concerto per il Giorno del Ricordo, dai percorsi scolastici sui luoghi della memoria alla mostra su Salvo D’Acquisto, dagli incontri dedicati a Vincenzo Pappalettera alla rievocazione storica della tragedia dell’affondamento del piroscafo Oria nel 1944. Ricorderemo i nostri Caduti e le vicende drammatiche che hanno riguardato anche la nostra città: una rievocazione all’insegna del rigore storico e delle emozioni ancora oggi suscitate dai fatti di allora, destinata a toccare le menti e i cuori di tutti”, ha spiegato il sindaco Gianpiero Bocca.
La posa della settima Pietra d'inciampo
Il programma si apre con la Giornata della Memoria: la cerimonia si terrà sabato 25 gennaio 2025, alle 10.30, al Monumenti ai Caduti di Cassina Savina, alla presenza delle autorità cittadine, del Comitato per le Pietre d’inciampo di Monza e Brianza, delle associazioni combattentistiche e delle scuole del Primo Istituto e del Secondo Istituto. Previste letture degli elaborati degli studenti della scuola Galilei e la consegna del certificato di adozione della Pietra d'inciampo intitolata a Luigi Camisasca (20 agosto 1913 - 24 febbraio 1944) alla scuola Minotti. Alle 11, il corteo in direzione del parco di Via San Bernardo, dove sarà posata la Pietra d’inciampo, la settima della città.
Sempre sabato 25 gennaio, alle 15.30, in Sala Aurora a Palazzo Arese Borromeo, “Racconti per ricordare”, dedicato a bambini e ragazzi da 6 a 11 anni, a cura degli Amici della Biblioteca in collaborazione con Anpi sezione di Cesano Maderno.
Omaggio a Vincenzo Pappalettera
Da gennaio a febbraio, in Biblioteca civica, il percorso “Vincenzo Pappalettera, autore della memoria” vedrà incontri con le classi terze delle scuole secondarie di primo grado dedicati alla figura e all’opera del partigiano e scrittore cesanese cui è dedicata la biblioteca. Verranno raccontati anche altri esempi di testimoni della Resistenza attraverso libri e film. Dal 21 gennaio al 14 febbraio, in biblioteca, l'esposizione di romanzi, saggi e film dal titolo “I libri della memoria”, in occasione della Giornata della Memoria e del Giorno del Ricordo, per adulti e bambini.
Il Giorno del Ricordo
Per celebrare il Giorno del Ricordo, il 7 febbraio, alle 21, in Sala Aurora, si terrà l’evento multimediale “Sì bella e perduta”: il violino di Maurizio Padovan accompagnerà racconti, immagini e filmati riguardanti, tra l’altro, il dramma delle foibe e dell’esodo dei nostri connazionali. L’evento è a cura dell’Accademia Viscontea.
La tragedia del piroscafo Oria
Sabato 15 febbraio, alle 15, in Sala Aurora, con la conferenza “Mamma tornerò, ti voglio bene”, Cesano Maderno ricorderà i suoi quattro soldati dispersi nell’affondamento del piroscafo Oria (il 12 febbraio 1944). Interverranno: Fabio Lopez, presidente Comitato Pietre d’inciampo Monza e Brianza, Salvatore Crimiti e Michele Ghirardelli (Rete Famigliare Dispersi dell’Oria). Moderatore: Fernando Bucchioni.
I percorsi per gli studenti
Da marzo ad aprile, gli Alpini di Cesano Maderno cureranno percorsi scolastici di cittadinanza:
- “Progetto Tricolore” per gli alunni delle scuole primarie, a cui verranno illustrati la storia e il significato della nostra bandiera.
- “Progetto Monumento”, lungo i luoghi della Memoria di Cesano Maderno (monumenti e Pietre d’inciampo), rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo grado.
L'omaggio a Salvo D'Acquisto
Dall’11 aprile all’11 maggio, all’auditorium Disarò, si svolgerà la mostra “Salvo D’Acquisto: un eroe, un esempio, una scuola”, un progetto con le classi terze della scuola secondaria di primo grado Salvo D’Acquisto per ricordare la figura dell’eroe, mettendola in relazione con quella del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Inaugurazione: venerdì 11 aprile, alle 9.30, con la cerimonia istituzionale alla scuola e poi l'inaugurazione della mostra all'auditorium Disarò. Orari di apertura: sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Le scuole potranno prenotare visite settimanali scrivendo all’Ufficio Cultura del Comune (cultura@comune.cesano-maderno.mb.it).
Festa della Repubblica e Pastasciutta Resistente
Per la Festa della Repubblica: lunedì 2 giugno, alle 11, nel Cortile d’onore di Palazzo Arese Borromeo, si terranno le celebrazioni e la consegna della Costituzione italiana ai diciottenni. Venerdì 25 luglio, dalle 19, in piazza Esedra, la tradizionale Pastasciutta Resistente, manifestazione ricreativa e culturale con contributi grafici, audio-video ed esposizione di cartellonistica sulla storia dei Fratelli Cervi. Verranno proiettate immagini corredate di didascalie descrittive provenienti dall’archivio fotografico della Fondazione Cervi di Gattatico (RE). La serata sarà accompagnata da danze e musiche popolari dal vivo. A cura di Anpi e Associazione Consenso. Sabato 25 ottobre, alle 15, in Sala Aurora, l’incontro pubblico “Un nome, una storia” durante il quale verranno ricordati i cesanesi caduti nel corso della Seconda guerra mondiale. Interverranno Samuele Tieghi e Fernando Bucchioni.
“Sono orgogliosa di questo programma frutto di un impegno che ha coinvolto diverse realtà e associazioni cittadine a cui va il nostro ringraziamento - ha commentato l’assessora alla Cultura Martina Morazzi – Alcuni momenti della rassegna saranno particolarmente toccanti, come la conferenza sulla tragedia del piroscafo Oria, dove morirono quattro mila connazionali presi prigionieri a Rodi dai nazisti, tra cui anche nostri concittadini. Abbiamo voluto ricordare gli eventi e le persone che con il loro coraggio e sacrificio hanno consentito a tutti noi di essere liberi, di vivere in un contesto democratico, di vedere garantiti dalla Costituzione i nostri diritti e la dignità di ciascuno”.
Il programma sarà via via aggiornato con ulteriori eventi: tutti i dettagli sul sito del Comune.
E c'è ancora gente che crede al fascismo...