Smog, Brianza maglia nera. Riattivate le limitazioni
Da oggi, venerdì, sono di nuovo attive le misure di primo livello che erano state tolte martedì 7 gennaio
Nel 2024 Monza è riuscita ad essere la città peggiore in Lombardia per il superamento dei limiti del Pm 2,5 e da oggi, venerdì 17 gennaio 2025, a causa del superamento del Pm10 sono riscattate in tutta la Provincia le misure di primo livello contro lo smog.
Da oggi le misure anti smog
Già da oggi, venerdì per il superamento dei valori previsti di PM10 a Monza e in Brianza sono scattate ancora le misure di primo livello con la limitazione alla circolazione dei veicoli inquinanti: tra le altre cose è previsto lo stop dalle 7.30 alle 19.30 delle auto Euro 0 ed Euro 1 e per le auto Euro 2-3-4 (solo diesel in questo caso).
Solo dieci giorni fa le misure erano state tolte, ma nemmeno dieci giorni dopo sono rientrate in vigore data la pessima qualità dell'aria.
Ecco le altre precauzioni:
- divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso;
- divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) con prestazioni energetiche ed emissive non in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 4 stelle;
- divieto assoluto, per qualsiasi tipologia (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio, scopo intrattenimento, e così via), di combustioni all’aperto;
- limite a 19°C (con tolleranza di 2°C) per le temperature medie nelle abitazioni e spazi ed esercizi commerciali;
- divieto di spandimento degli effluenti di allevamento, delle acque reflue, dei digestati, dei fertilizzanti e dei fanghi di depurazione, salvo iniezione e interramento immediato.
Per rimanere aggiornati sull’attivazione delle misure e ricevere notifiche tempestive, i residenti della provincia possono consultare il sito ufficiale www.infoaria.regione.lombardia.it, dove sono disponibili tutte le informazioni relative alle azioni in corso.
Lo smog a Monza nel 2024
Sono state rese note nei giorni scorsi le valutazioni sull’andamento della qualità dell’aria dell’anno 2024 fotografato dagli strumenti certificati della rete di rilevamento di Arpa Lombardia. E guardando alla stazione peggiore di ciascun capoluogo, Monza ha preso la maglia nera con Monza 24 µg/m³. E’ andata un po’ meglio per quanto riguarda il No2: Monza è il settimo capoluogo di provincia regionale con 28 µg/m³. Va però detto che l’aria della vicina Cinisello è messa molto peggio: è l’unica stazione attualmente sopra al limite in Lombardia, con 42 µg/m³, stabile rispetto al 2023.
Infine, guardando al superamento dei 50 microgrammi al metrocubo di PM10 nella stazione peggiore di ciascun capoluogo, Monza è quarta con 54 giorni di superamento (qui Milano è in testa con 68 e chi è messo meglio è Varese con 5).
L'impegno di Regione
Nel complesso, comunque, i dati regionali risultano migliorati rispetto all’anno precedente. «I numeri - ha dichiarato Giorgio Maione, assessore all’Ambiente di Regione Lombardia - confermano il miglioramento del trend su base pluriennale. Nel 2025 investiremo ancora sull’abbattimento delle emissioni degli edifici pubblici e dei servizi abitativi con un bando da 34 milioni di euro; sull’abbattimento delle emissioni derivanti dal traffico veicolare con un bando da 10 milioni di euro dedicato a strade verdi e smart; sulla sostituzione di autovetture inquinanti peri cittadini con 23 milioni di euro e sull’innovazione in agricoltura con 15 milioni di euro. È ancora aperto inoltre il bando da 23 milioni di euro dedicato alla sostituzione degli impianti di riscaldamento a biomassa. Investimenti che si aggiungono a quelli fatti negli ultimi anni per la sostituzione dei veicoli inquinanti di aziende e privati».