Haier Europe, ecco cosa prevede il piano di riconversione del sito di Brugherio
ll sito di Brugherio cesserà la fabbricazione di elettrodomestici a fine giugno 2025: dalla produzione di lavatrici si passerà alla logistica
Haier Europe ha siglato oggi un accordo con le rappresentanze sindacali (OO.SS. e RSU) relativo al progetto di riconversione del sito produttivo di Brugherio. L’accordo segue l’incontro del 20 gennaio scorso, durante il quale l’azienda ha presentato ai sindacati il piano di trasformazione del business a livello europeo e ha comunicato agli stessi la necessità di dover cessare le attività di produzione di lavatrici nello stabilimento al 30 giugno. Il progetto di riconversione è volto a garantire un’importante continuità occupazionale e preservare il ruolo del sito e dell’Italia per le operazioni europee e globali di Haier.
Haier Europe, ecco cosa prevede il piano di riconversione del sito di Brugherio
Il progetto, che sarà strutturato in più fasi a partire dal 1° luglio, avrà l’obiettivo di trasformare lo stabilimento di Brugherio nel Service Hub di Haier Europe, il centro strategico dedicato ai ricambi, che servirà i mercati europei in cui l’azienda opera. In particolare, il progetto prevede il consolidamento a Brugherio delle attività logistiche, tra cui la ricezione, lo stoccaggio, il confezionamento e la spedizione. Il sito rivestirà un ruolo cruciale nell’impegno di Haier Europe verso la sostenibilità ambientale, anche attraverso la produzione e preparazione dei kit, il ricondizionamento e la rilavorazione di elettrodomestici.
Investimenti
A seguito del piano di riconversione, lo stabilimento disporrà di una capacità di stoccaggio di circa 50.000 posti pallet, distribuiti su un’area di 44.000 metri quadrati. Per supportare questa trasformazione, Haier Europe ha previsto un investimento tra i 6 e i 9 milioni di euro, confermando l’importanza strategica dell’Italia per il gruppo.
Il futuro dei dipendenti
Con il piano di riconversione del sito di Brugherio e l’avvio delle attività del Service Hub, l’azienda conta di occupare circa 110 persone dei 160 dipendenti attualmente impiegati nel sito produttivo. Haier Europe rimane pienamente consapevole delle proprie responsabilità verso i dipendenti, le loro famiglie e le comunità locali. Per questo l’azienda è impegnata sin da ora ad offrire il pieno supporto ai lavoratori in esubero con tutti gli strumenti possibili con l’obiettivo di minimizzare l’impatto sociale. Tra questi, sono previsti incentivi all’esodo, accesso ai regimi pensionistici, percorsi di riqualificazione e progetti dedicati alla ricollocazione esterna.
I centri direzionali e gli altri siti
Oltre al Service Hub, Brugherio continuerà a ospitare il centro direzionale europeo (HQ) - insieme agli uffici di Vimercate - il Milan Experience Design Center, e i laboratori di ricerca e sviluppo dedicati alla connettività e all’Internet of Things, a supporto di tutte le linee di prodotto, per un totale di circa 900 persone.
Oltre alla Brianza, Haier continuerà a essere presente in Italia nei siti di Treviso, specializzato nel business HVAC (aria condizionata), e di Bassano del Grappa, per la produzione di forni e prodotti per la cottura a marchio Elba.
Il percorso di razionalizzazione intrapreso da Haier Europe nasce in risposta al delicato contesto che coinvolge l’industria degli elettrodomestici a livello europeo. Come condiviso con i sindacati, l'ultimo triennio ha registrato una significativa contrazione della domanda accompagnata da una progressiva erosione dei margini. Tale situazione è stata ulteriormente aggravata dalle tensioni geopolitiche e dalle pressioni inflazionistiche, che hanno inciso negativamente sulla fiducia dei consumatori, rendendo necessaria l'adozione di misure strutturali.