Investe con l'auto un pedone, non aveva la patente
Lunedì un 31enne è stato multato dalla Polizia Locale, lo stesso giorno ferito anche un rider urtato da una Renault
Investe con l'auto un pedone, non aveva la patente. Lunedì un 31enne è stato multato dalla Polizia Locale di Limbiate, lo stesso giorno ferito anche un rider urtato da una Renault
Due incidenti in due ore
Un rider investito da un’utilitaria e un pedone colpito da un’automobilista senza patente. Giornata nera quella di lunedì a Limbiate con due sinistri avvenuti a distanza di un paio d’ore l’uno dall’altro, entrambi rilevati dalla Polizia Locale.
Pedone investito da un'auto
Intorno alle 14,45 una donna di 26 anni, residente a Ceriano Laghetto, è stata investita mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali in via Puccini, al Villaggio del Sole. L'incidente è stato causato da un'Alfa Romeo Giulietta, condotta da un 31enne egiziano residente a Limbiate.
Il conducente dell'auto era senza patente
Gli agenti della Polizia Locale, intervenuti sul posto, hanno immediatamente accertato che il conducente era alla guida senza patente, in quanto mai conseguita. Il 31enne è stato quindi multato sia per guida senza patente che per la mancata precedenza al pedone. Il padre del conducente, in quanto proprietario del veicolo, è stato multato per incauto affidamento del mezzo.
Il pedone ha riportato una lesione alla rotula, con una prognosi di 15 giorni, ed è stata portata in ospedale da un’ambulanza.
Rider urtato da un'auto
Solo due ore prima, alle 12,25, un ciclista è stato investito da un’auto in via Dei Mille, all'altezza del civico 128. Il 22enne, pakistano residente a Limbiate, stava percorrendo la strada a bordo della sua bicicletta elettrica, utilizzata per effettuare le consegne a domicilio, quando è stato urtato da una vettura condotta da una 60enne francese residente a Limbiate.
Un 22enne al pronto soccorso
La conducente dell'auto non aveva dato la precedenza al ciclista, motivo per cui è stata sanzionata dalla Polizia Locale. Il giovane è stato soccorso dal personale del 118 e trasportato all'ospedale San Gerardo di Monza e poi dimesso con una prognosi di cinque giorni.