La decisione del Gip

Travolta e uccisa sulla Statale 36: arresti domiciliari per il 50enne brianzolo indagato

Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Lecco, Gianluca Piantadosi, dopo l'interrogatorio di garanzia di ieri

Travolta e uccisa sulla Statale 36: arresti domiciliari per il 50enne brianzolo indagato
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Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Lecco, Gianluca Piantadosi, ha disposto gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico per G.S., 50 anni, residente a Carate Brianza, indagato per il tragico incidente che ha causato la morte della 29enne Ambra De Dionigi, originaria di PasturoLa decisione è arrivata dopo l’interrogatorio di garanzia svoltosi ieri, lunedì 3 febbraio 2025. Lo riportano i colleghi di PrimaLecco.it

Arresti domiciliari per il 50enne brianzolo indagato per la morte di Ambra De Dionigi

L’uomo, secondo le ricostruzioni investigative, era alla guida di un furgone aziendale la sera del 22 dicembre 2024, quando il mezzo ha travolto la giovane lungo la Statale 36, all’altezza di Nibionno. Le immagini riprese dalle telecamere di sicurezza di un’azienda situata nei pressi della strada hanno mostrato che il veicolo non si è fermato dopo l’impatto. Solo un’approfondita indagine ha consentito di risalire al presunto responsabile.

Le forze dell’ordine, sotto il coordinamento della Procura di Lecco, hanno svolto accertamenti complessi per individuare l’autore dell’investimento. Un elemento determinante per l’inchiesta è stato il ritrovamento di un ciondolo appartenente alla vittima all’interno del furgone, confermando così il legame tra il veicolo e l’incidente.

Inoltre, gli inquirenti hanno verificato che l’indagato aveva in uso il furgone quella sera, riconsegnandolo alla ditta il giorno successivo, mentre il corpo della giovane veniva ritrovato ai margini della carreggiata.

Lo scorso 20 gennaio, la Procura aveva richiesto la custodia cautelare in carcere per il 50enne. Tuttavia, il giudice Piantadosi ha optato per una misura meno severa, disponendo gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.

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