Studenti in Comune a "scuola" di legalità
Trentasei giovani hanno preso parte oggi al progetto formativo che vede coinvolti diversi istituti della città
Studenti a lezione di legalità. Ma non solo. Ha preso il via oggi, mercoledì 5 febbraio 2025, un importante progetto formativo che si è tenuto in Comune e che vede coinvolte le scuole Carlo Porta, Hensemberger, Mosè Bianchi ed Enzo Ferrari di Monza.
Studenti in Comune a "scuola" di legalità
Il progetto, intitolato "Scuola e Legalità: un impegno in Comune", mira a sensibilizzare i giovani sui temi della cittadinanza attiva, della democrazia e del funzionamento delle istituzioni locali, offrendo loro un'opportunità concreta di confronto e partecipazione. Oggi è stata la volta dei primi 36 degli oltre 200 studenti – dal 2° al 5° anno di scuola superiore - coinvolti nell’esperienza educativa organizzata dal Comune di Monza in collaborazione con il Centro Promozione Legalità Falcone e Borsellino di Monza. Le prossime date saranno quelle del 10, 17 e 24 febbraio.
Il programma
La giornata di visita degli studenti è iniziata alle 8.30 con il ritrovo presso l’entrata principale del Comune, dove gli studenti sono stati accolti da una guida turistica. La guida ha presentato ai ragazzi alcuni dettagli storici e curiosità legate al Palazzo Comunale e a Piazza Trento e Trieste, fornendo un primo spunto di riflessione sull'importanza del patrimonio cittadino. Alle ore 9.30 gli studenti hanno visitato l’Ufficio del Sindaco, in piccoli gruppi di circa dieci persone. Successivamente, nella cornice della Sala Giunta, hanno avuto l’occasione di dialogare direttamente con il sindaco Paolo Pilotto e con l’assessore alla Legalità Ambrogio Moccia.
L'attività in Aula
Durante questo incontro, i ragazzi hanno potuto porre domande e approfondire temi legati alla gestione della città e al ruolo delle istituzioni. Dalle 10.30 alle 12.30, l’attività è proseguita nella Sala del Consiglio Comunale. Gli studenti hanno preso posto negli scranni dei consiglieri e degli assessori per partecipare a un dibattito guidato dalla Presidente del Consiglio Comunale Cherubina Bertola. I ragazzi hanno così discusso alcune mozioni consiliari relative al governo della città, predisposte per l’occasione e precedentemente assegnate alle classi. Ogni mozione è stata presentata da due studenti che hanno illustrato i pro e i contro della proposta, stimolando un confronto costruttivo, effettuando una votazione alla fine di ogni discussione. Per garantire una preparazione adeguata, agli studenti sono stati forniti il Regolamento d’Aula e i testi delle mozioni, che includono argomenti di tipico interesse per la comunità. Tra questi, la decisione sullo stanziamento di fondi per la realizzazione di un campetto da basket aperto a tutti oppure per sovvenzionare le attività sportive rivolte ai figli di famiglie con minore disponibilità economica. Altre mozioni riguardano la riqualificazione di un’area dismessa nella periferia di Monza, con l’alternativa tra la costruzione di un supermercato o la creazione di un giardino pubblico con un chiosco privato, e la proposta di trasformare la pista ciclabile lungo il Canale Villoresi in una strada a senso unico per automobili.
"Un'occasione per riflettere"
“Questo progetto rappresenta un'occasione preziosa per avvicinare i giovani alle istituzioni locali, stimolandoli a riflettere sul valore della legalità, sul confronto democratico e sull'importanza di partecipare attivamente alla vita della comunità”, ha fatto sapere l'assessore alla Legalità Ambrogio Moccia. Parole cui hanno fatto eco le dichiarazioni del sindaco Paolo Pilotto. “Si tratta di un’esperienza che permette ai ragazzi di comprendere e sperimentare in prima persona i meccanismi di funzionamento del Comune quale ente al servizio dei cittadini ed espressione territoriale di democrazia. È un’occasione preziosa di arricchimento culturale e personale, ma anche un modo per superare timori e pregiudizi riguardo al ruolo dei comuni e dei pubblici amministratori”.