STMicroelectronics convoca il sindacato, la Cgil "Primo risultato della mobilitazione"
"Questo passo dimostra che la mobilitazione è lo strumento giusto per farci ascoltare e per ottenere risposte sulle prospettive future di STMicroelectronics e sulla tutela occupazionale dei lavoratori"
![STMicroelectronics convoca il sindacato, la Cgil "Primo risultato della mobilitazione"](https://primamonza.it/media/2023/04/Fiom-Cgil-420x252.jpg)
“La Fiom CGIL ha portato avanti con determinazione la mobilitazione dei lavoratori di STMicroelectronics, ed è grazie alla nostra azione che l’azienda ha finalmente accettato il confronto con il sindacato convocando un incontro per il prossimo 20 febbraio".
STMicroelectronics convoca il sindacato, la Cgil "Primo risultato della mobilitazione"
Così il segretario generale della Fiom Cgil di Monza e Brianza, Pietro Occhiuto, attraverso una nota ufficiale, fa sapere che la prossima settimana il sindacato sarà ricevuto dall'azienda, che ha sede anche ad Agrate Brianza. Un incontro in cui la Fiom punterà a chiedere risposte concrete e impegni nei confronti dei lavoratori.
Riguardo all'incontro calendarizzato il sindacato precisa:
"Non è un risultato casuale, ma il frutto della pressione costante che abbiamo esercitato, denunciando pubblicamente la mancanza di trasparenza e il rischio per l’occupazione".
"Tuttavia, non basta aver ottenuto un incontro: pretendiamo risposte concrete e impegni vincolanti. La Fiom non accetterà decisioni unilaterali che penalizzino i lavoratori, né il disimpegno dall’Italia su tecnologie strategiche. Se l’azienda pensa di poterci concedere un confronto solo formale, si sbaglia di grosso: siamo pronti a rilanciare la mobilitazione con ancora più forza", annuncia Occhiuto.
"Il Governo non può rimanere in silenzio"
"Inoltre - aggiunge il segretario generale della Fiom in Brianza - il Governo non può più rimanere in silenzio: abbiamo chiesto un incontro, ma finora non è arrivata alcuna risposta. La politica industriale del settore e il futuro dei lavoratori non possono essere gestiti nell’ombra. Chiediamo con fermezza che il Governo si assuma le proprie responsabilità e convochi al più presto un tavolo con le parti sociali".
"La Fiom CGIL continuerà a guidare questa battaglia con il pieno sostegno dei lavoratori. Se non arriveranno risposte adeguate, porteremo la mobilitazione a un livello ancora più alto. Il futuro dei lavoratori di STMicroelectronics non si decide senza di loro, e noi non faremo un passo indietro”, conclude il segretario generale Fiom Cgil Brianza.